Cambia la partner, ma il ladispolano Giorgio Minisini continua a vincere. E lo fa assieme alla calabrese Mariangela Perrupato, piazzandosi sul podio dietro a Russia e Stati Uniti.
Una coreografia sul ritmo degli Eurythmics e coreografato dalla russa Ermakova è premiato con 89.3333 punti che valgono una medaglia dietro la coppia russa (Maltsev-Valitova da 91.7333) e quella americana con il mitico Bill May che raccoglie l’argento in 91.4667 in coppia con la Underwood.
«Adesso con tutta l’adrenalina che sta scemando sto iniziando anche a sentirne il peso -racconta ai microfoni della Rai-. Abbiamo dato tutto e adesso mi tremano un po’ le gambe».
«Due medaglie? Non ci speravo – ammette -. Oggi siamo stati dei kamikaze, ci siamo lanciati cercando di prendere tutto il possibile. In questi giorni, dopo la medaglia nel tecnico, tantissima gente ci è stata vicina e ci ha fatto i complimenti anche sui social. Questa medaglia la dedico a mio padre, a mia madre e alla mia fidanzata Eleonora che sono qui, per me sono stati una spinta in più. E poi alla squadra, senza di loro non ce l’avrei fatta».