Canti, stracci e telenovele sul palco di San Nicola. Con la cover dedicata a Lucio Battisti, giovedì 25 Agosto, si sono spente le luci sul “Verdestate 2016” a San Nicola. Un’edizione, forse, come tante altre che ha avuto, però, il merito di aprirci la mente e dedicarci a qualche ragionamento. Partiamo, schematicamente, dall’inizio.
21 Aprile 2016 – Aula Consiglio Comunale Ladispoli. Oggetto della delibera: “Comune di Ladispoli e Consorzio Marina di San Nicola – Presa d’atto della conclusione della Convenzione di Lottizzazione e conseguenziale cessione delle opere di urbanizzazione al Comune di Ladispoli”. Con quest’atto si dispone di dare immediato avvio al procedimento di verifica e collaudo delle opere realizzate in Marina San Nicola e che il passaggio delle stesse debba avvenire entro e non oltre il 31/12/2016. Si delibera inoltre che il Consorzio continuerà a provvedere a proprie spese alla gestione ordinaria e straordinaria delle opere sino all’avvenuto passaggio. Votazione delibera n° 26: 12 favorevoli, 1 astenuto, nessun contrario. Rimane sospesa in aria la domanda posta, durante il dibattito, dal Vice Sindaco Giuseppe Loddo: come si farà a “passare da uno schema di consorzio di natura obbligatorio a quello che diventerà un’organizzazione volontaria?”. Una domanda inevasa, che è stata incastonata lì, nel firmamento delle questioni mai risolte dalla politica.
14 Luglio 2016 – Il Consorzio Marina San Nicola presenta un ricorso al TAR del Lazio per l’annullamento della delibera n° 26, con particolare riferimento a tre aspetti: la cubatura del comprensorio consortile, che non è ancora ultimata, il passaggio gratuito al Comune della sede consortile, rimborsi del Comune verso il Consorzio.
16 Luglio 2016 – Si apre il “Verdestate”. Sul palco oltre al Presidente del Consorzio viene invitato il Presidente del Consiglio Comunale Emanuele Cagiola. Il Tondinelli chiede all’ospite: quando il Comune prenderà in carico le opere e come stanno procedendo i lavori per la nuova Convenzione? Del ricorso al TAR nessun accenno ai presenti, tantomeno al Cagiola, a cui va la nostra solidarietà per il siparietto a cui ha preso parte inconsapevolmente.
18 Luglio 2016 – l’atto di impugnazione viene notificato al Comune di Ladispoli.
Fine Luglio 2016 – Viene distribuito “Il Consorziato”. Neanche una riga in merito a quanto sta accadendo tra l’Avvocatura del Comune e gli avvocati del Consorzio.
4 Agosto 2016 – Comunicato del Comune: “Dopo una fase d’incontri bilaterali, incontri ai quali hanno partecipato tecnici e legali delle due parti (Comune e Consorzio), è ormai definita la proposta di delibera con un nuovo schema di convenzione che, in base alle normative vigenti ed ai principi rafforzati da varie sentenze sul tema, aggiorna sulla base della nuova situazione di San Nicola la programmazione e la gestione dei servizi. Un nuovo accordo con il Consorzio naturalmente non potrà essere raggiunto in presenza di un ricorso al Tar che mette in discussione tutta la gestione passata”.
21 Agosto 2016 – Di nuovo sul palco della Piazzetta di San Nicola. Insieme il Presidente Tondinelli e il sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliotta, che dichiara: “è un “momento importantissimo perché c’è da fare un nuovo atto (Convenzione) e non è una cosa facile. Una cosa è certa, a San Nicola non si costruirà un metro cubo in più. La convenzione durerà 10 anni e per legge non può essere un obbligo”. Ovviamente, di quanto sta accadendo tra Comune e Consorzio neanche un minimo accenno, neppure uno straccio di notizie. Solo sorrisi e promesse. Alla faccia della trasparenza e complimenti per il rispetto che portate ai Cittadini.
Questi gli avvenimenti, che possono essere smentiti dagli attori di questa telenovela, applaudita da alcuni Consorziati che non hanno ancora chiaro chi pagherà le opere indicate dal Sindaco (impianti sportivi polivalenti,sistemazione area plesso scolastico, sistemazione del polo archeologico). Su questi temi c’è solo un porto delle nebbie che non definisce neppure un minimo contorno, tantomeno quale sia il progetto per il futuro di San Nicola.
Il Sindaco mi ha definito un bugiardo nell’incontro con i Cittadini tenuto il 4 Luglio scorso a San Nicola. Regalatomi gratis questo appellativo da parte di chi riveste cariche politiche da oltre 40 anni e che sicuramente di bugie non ne avrà mai dette, lo reputo come un complimento da aggiungere al mio curriculum. Io, al momento, mi tengo la qualifica di bugiardo, starà al Sindaco, invece, l’onere di specificare meglio quanto detto sul palco. Quello che, da questa parte, osserviamo è che del problema acqua non si è fatto accenno. Eppure è un argomento di primaria importanza. Per i collaudi non s’è visto nessuno, sono già trascorsi quattro mesi dalla delibera e ne mancano altrettanti per arrivare a fine anno. Come facciano due parti, contrapposte in giudizio, a stare cordialmente insieme, sullo stesso palco, senza informare i presenti di quanto sta accadendo, resta un mistero.
In ogni caso le luci del palco si sono spente, mentre non si spegne la polemica da parte de “Il Consorziato” nei nostri confronti (pag. 7 edizione Luglio-Settembre). Il Direttore ci suggerisce di farci una ragione che esiste la democrazia. Forse, abbiamo concetti diversi al riguardo, ma da parte nostra resta alto il valore di chi la pensa diversamente e può manifestare la propria opinione senza essere “castigato”. La democrazia, illustre Direttore, non prevede l’obbligo del silenzio, neppure se si è di fronte a quello che definite “uno sparuto numero di persone”. Mi auguro per Lei che, nella vita quotidiana, abbia maggior rispetto nei confronti delle “minoranze”. E se ne faccia anche Lei una ragione.
Sul VOSTRO periodico dimenticate di informare coloro che vi pagano lo stipendio, cioè i Consorziati, omettete quanto succede nelle VOSTRE stanze, ma non dimenticate mai di pungere chi non ha mai avuto la possibilità di scrivere neppure un rigo per far sentire un’opinione diversa dalla VOSTRA.
Ma tant’è! Il nostro canto libero, per rifarci a Lucio Battisti, rimarrà così com’è nato. Libero.
Gianluca Firmani
Presidente Comitato San Nicola
