Riceviamo e pubblichiamo una lettera inoltrata da Raffaele Cavaliere, scritta dal Pastore Marco Vantaggio, in replica all’editoriale di TerzoBinario di domenica scorsa. In calce la controreplica di Francesco Scialacqua
Caro Raffaele
Rimettiamo le rotaie nel giusto binario, poiché quando siamo in presenza di un “terzo binario” significa che stiamo nei pressi di una confluenza pronti per andare in un’altra “direzione” ed ecco che ancora una volta vige la possibilità di scegliere se andare diritto (rimanere nella verità dei fatti) oppure deviare prendere la via più convenevole alterando le parole e il contesto per profitti personali. Testo fuori dal contesto diventa un pretesto per l’eresia, parlare di diffamazione vuol dire parlare contro qualcuno e noi abbiamo parlato contro la “pratica” che se non corretto diventa “stile di vita”
( queste sono state le mie affermazioni reali: che gli avvertimenti cristiani parlano contro l’omosessualità e relativo comportamento “gender” . La mia intenzione, non è quella di incitare all’odio, ma dire la Verità nell’AMORE per il prossimo e la società in generale .Non posso difendere nessun tipo di discorso dispregiativo o calunnioso rivolto alla persona che pratica l’omosessualità, questo perché sono contrario a ogni forma di offesa e di ogni parola usata per danneggiare e degradare un altro essere umanoQuello che metto in discussione con forza è il tentativo di etichettare il dialogo cristiano nella categoria di “discorsi di odio” per motivi politici, sociali e culturali.)
l’intento della conferenza non era quello di parlare contro qualcuno, ma di difendere la verità assoluta riguardo la famiglia e di avvisare dei rischi che si incontrano quando si tralasciano determinati atteggiamenti che se perseguiti possono avere conseguenze assolute e negative nei confronti della persona che li mette in atto. La domanda che si dovrebbe porre coloro che riportano fatti dovrebbe essere; Come mai anche la medicina mediante medici specializzati scrive articoli a livello internazionale riguardo la pratica dell’omosessualità ? è per caso diventata omofoba anche lei? ( medicina) Perché con assoluta chiarezza i dottori si espongono a parlare in questo modo e nessuno gli dice nulla? Ora questo conferma ciò che Dio dice nella sua Parola avvisando l’ uomo di rimanere nella giusta via di non deviare ne a destra ne a sinistra che i nostri occhi devono mirare diritto ( Figlio mio, fa’ attenzione alle mie parole, porgi l’orecchio ai miei detti ( legge) non si allontanino mai dai tuoi occhi, custodiscili nel centro del tuo cuore perché sono vita per quelli che li trovano, GUARIGIONE O MEDICINA per tutto il loro corpo.I tuoi occhi guardino diritto e le tue palpebre mirino diritto davanti a te. Appiana il sentiero dei tuoi piedi, e tutte le tue vie siano ben stabilite. Non deviare né a destra né a sinistra; ritira il tuo piede dal male.) Poiché Dio ha dato a l’uomo la capacità di scoprire studiando la bellezza del corpo umano e di vedere la perfezione di ogni cosa che è stata formata creata da mani esperti e sapienti, come sono quelle di Dio. Quindi la medicina avvisare l’uomo e la donna a preservarsi, fare prevenzione circa la propria salute mediante una educazione mediante uno stile di vita salutistico. Avvisa dei rischi di un mal stile di vita alimentare riposo e attività sessuale, poiché vi possono essere controindicazioni, anche riguardo all’uso dei farmaci in quanto vi sono controindicazioni, per caso ci stanno rubando della libertà personale? non ci vogliono bene? non si prendono cura di noi? ma non è per queste ragioni che andiamo a parlare con i dottori e nei loro manuali di studio non hanno diversità di consulenza per i casi specifici di donna e di uomini? Non ci amano forse eppure hanno fatto un giuramento ( Ippocrate il quale dice di seguire il maestro…e di regolare il tenore di vita per il bene dei malati secondo le mie forze e il mio giudizio; mi asterrò dal recar danno e offesa.)prima di intraprendere la professione. Anche io sto seguendo il Maestro Gesù Cristo che disse Ed egli, rispondendo, disse loro: «Non avete voi letto che chi li creò da principio, li creò maschio e femmina? E disse: “Perciò l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà con la propria moglie, e i due diverranno una sola carne”. E cosí non sono piú due, ma una sola carne, quello dunque che Dio ha unito insieme, l’uomo non lo separi». è un comandamento di un uomo che rappresenta l’AMORE .Allora Gesú rispose e disse loro: «In verità, in verità vi dico che il Figlio non può far nulla da se stesso, se non quello che vede fare dal Padre; le cose infatti che fa il Padre, le fa ugualmente anche il Figlio. Poiché il Padre non giudica nessuno, ma ha dato tutto il giudizio al Figlio,
affinché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre, chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato.
In verità, in verità vi dico: Chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna, e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita. In verità, in verità vi dico: L’ora viene, anzi è venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e coloro che l’avranno udita vivranno. Poiché, come il Padre ha vita in se stesso, cosí ha dato anche al Figlio di avere vita in se stesso e gli ha anche dato l’autorità di giudicare, perché è il Figlio dell’uomo.
Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene, in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce
e ne usciranno, quelli che hanno fatto il bene in risurrezione di vita, e quelli che hanno fatto il male in risurrezione di condanna. Io non posso far nulla da me stesso; giudico secondo ciò che odo e il mio giudizio è giusto, perché non cercola mia volontà, ma la volontà del Padre che mi ha mandato.
Se io testimonio di me stesso, la mia testimonianza non è verace. Vi è un altro che rende testimonianza di me, e io so che la testimonianza che egli rende di me è verace.Ora io non prendo testimonianza da alcun uomo, ma dico queste cose affinché siate salvati. Ora siamo sul GIUSTO BINARIO”
Replica di Francesco Scialacqua
Gentile Pastore Marco Vantaggio. Leggo con dispiacere le sue parole in quanto al di là delle tante citazioni bibliche lei si limita, sia nella prefazione sia nella conclusione, a fare inutili giochi di parole sul nome del giornale (quasi con tentativo denigratorio) che ha espresso più che legittimamente un’opinione. Tra l’altro opinione non espressa da un giornale, ma dal diretto interessato, perché nella nostra redazione vige la massima libertà di espressione.
Nel merito del suo scritto lei ritorna sulla vicenda con nuovi riferimenti sulla medicina, riferimenti a senso unico. Le ricerche scientifiche infatti portano a tante conclusioni, ma passare dal risultato di una ricerca scientifica al decretare “la morte della coscienza” (parole testuali da lei espresse in merito agli omosessuali) ce ne passa.
Magari un giorno mi mostrerà articoli scientifici (la scienza è una cosa ben precisa, ed il metodo scientifico inventato da un perseguitato della Chiesa) che legano l’omosessualità alla morte o alla vita delle coscienze.
Mi dispiace constatare che le tesi da lei sostenute sono addirittura di natura antecedente a recenti illustri pronunciamenti, tra cui quello di Papa Francesco che ha detto, chiare lettere: “Chi sono io per giudicare un gay?“. Bergorglio s’è posto questo interrogativo, viene da chiedersi se lei se l’è mai posto.
Interessante è il suo continuo riferimento alla medicina, solo quella che per analogia accosta alle sue tesi.
La medicina ad esempio dice che il sesso andrebbe praticato in maniera sicura e protetta per questo si dovrebbero usare i preservativi, ma la chiesa su questa cosa sembra dimenticarsi della medicina. La diffusione degli anticoncezionali ad esempio potrebbe essere un ottimo mezzo per limitare la diffusione di malattie infettive soprattutto in paesi del terzo mondo. Anche questo non contribuirebbe alla conservazione della specie umana?
Secondo la chiesa inoltre il sesso andrebbe praticato solo ai fini della procreazione, ma esistono tomi di pubblicazioni che descrivono i benefici nell’avere un’equilibrata vita sessuale, piuttosto che repressa. Un rapporto sessuale ogni tanto le assicuro che è un toccasana all’equilibrio mentale.
Ma non devo convincerla in nessun modo, né ho la presunzione di convincere qualcuno rispetto al mio punto di vista. Si può pensare legittimamente che reprimere l’istinto sessuale sia la cosa giusta e che non ha alcun effetto sull’equilibrio mentale delle persone. In fondo scrivere per il sottoscritto è un gesto di libertà assoluta.
Ritornando alle sue battute riguardo ai “binari” le racconto un aneddoto. Chiamammo il nostro giornale TerzoBinario perché dal binario 3 della stazione di Ladispoli-Cerveteri parte il treno con cui migliaia di pendolari la mattina si recano a lavorare nella capitale. La nostra missione era quindi quella di tenere informati questi pendolari rispetto a ciò che intanto accadeva vicino alle loro zone di origine, nulla a che fare con indottrinamenti di alcun tipo.
Oggi anche grazie alla sua riflessione ho compreso che il nome della testata ha una nuova accezione: quella di chi vuole leggere l’informazione al di fuori degli steccati culturali, dei due binari classici, se non peggio del binario unico. Il binario dritto, quello a cui associa la verità, potrebbe essere semplicemente quello più semplice da percorrere, non necessariamente quello giusto.
La nostra non è come lei dice la direzione tradizionale, la nostra è con grande orgoglio la “direzione ostinata e contraria” al pregiudizio.