Ne dà notizia Sant’Egidio, in realtà si chiamava Doru Amarandei ed era rumeno
“Celebrato il funerale di Doru Amarandei, conosciuto dalla cittadinanza con il nome di “Teo”. Liturgia tenuta dal Parroco Don Cono e dal prete romeno ortodosso Padre
Alexandru.

Sabato scorso 26 luglio Teo si è spento dopo una malattia
particolarmente aggressiva. La Comunità di Sant’Egidio si stringe con affetto
attorno a questo fratello, alla figlia Andra ed agli altri familiari, alla comunità
romena. Nella sua vita Teo aveva conosciuto tante difficoltà.
Per molti anni, dal 2011 al 2016 ha vissuto per strada nella condizione di senzatetto tra l’ingresso del porto turistico di Civitavecchia e la rampa dell’autostrada Civitavecchia Sud. Molti
cittadini lo ricordano perché con lo sguardo e con i gesti salutava tutti coloro che
passavano con la macchina lungo l’Aurelia.
A volte sembrava impartire delle benedizioni e comunque cercava sempre il contatto amichevole con le persone. Era solito stare tante ore in piedi, giorno e notte, in quel ristretto lembo di strada ed accettava sempre con gratitudine il cibo che i passanti gli lasciavano. I volontari della Comunità di Sant’Egidio con fedeltà lo hanno sostenuto con la cena itinerante
la sera e spesso si fermavano con lui a conversare. Era molto religioso e chiedeva
che gli fossero letti passi della Bibbia.
Doru Amarandei, che a quel tempo diceva di essere cittadino inglese, era nato nella zona moldava della Romania. Si era sposato ed aveva avuto due figli. A seguito della separazione era venuto in Italia dopo essere stato alcuni anni in Germania.
In Italia ha vissuto prima a Genova e poi Civitavecchia perché Teo amava il mare ed i porti. A causa di un disturbo mentale aveva perso il lavoro e la casa ed era finito per vivere per la strada.
Dopo un grave incidente subito nel 2016, alla termine del lungo ricovero in
ospedale, la Comunità di sant’Egidio lo ha ospitato in un cohousing a Civitavecchia,
dove ha vissuto nove anni In questi anni ha trovato una nuova famiglia è rinato
trovando un senso u ed uno scopo per la sua vita, quello dell’amicizia”.
Comunità di Sant’ Egidio Civitavecchia