Tre raduni tra pista e cross per la Tirreno atletica Civitavecchia prima di salutare il 2023 e con esso la stagione, che corrisponde all’anno solare.
L’evento di Natale al Paolo Rosi dell’Acquacetosa organizzato dal comitato Roma Fidal e dedicato al tecnico Marcello Ambrogi, era rivolto ai mezzofondisti dei 1000m oltre a gare di corsa su distanze inusuali e prove di salti e lanci.
Bene i cadetti Aurora D’Onorio quinta sui 200m, oltre a Francesca Susca e buon debutto di Emanuele Bellantoni. Annalisa De Fazi e Nicole Serra hanno corso gli 800m. Tommaso Muneroni al battesimo del “giro della morte” dei 400m ha fatto il suo. Nei 500m in gara l’allieva Asia Bernardini, lo juniores Matteo Test e nei 300m Joel Calbi, Annalisa Azzurra Aiello e Greta D’Onorio. Due serie dei 1000m femminili con Myriam Tofi che conclude quinta e Matilde Patanè ottava. Per il settore salti, all’asta c’è Beatrice Pelliccione che si aggiudica la vittoria al salto triplo, in gara anche Camilla Rosati.
A Nettuno l’ultima prova della Decathlon Cup di mezzofondo con vincitore indiscusso Andrea Tavella e ottime le prove del compagno di squadra Leonardo Grossi che si piazza quarto. Chiara Riccone esordiente al primo anno di categoria è sesta.
Infine alla radura della Feniglia per la 19esima edizione della Corri nella Riserva, percorso di 10km all’interno del parco naturale, risultati ottimi dei mezzofondisti biancazzurri con il bronzo assoluto di Federico Orlando, quarto Gioele Romiti (primo della categoria Under 30), Giuliano Natali primo nell’M45, Savino Lamastra e Giuseppe Romiti che continuano nella ripresa del loro percorso agonistico raccogliendo un’altra bella prestazione.
«Sono stati degli ottimi test agonistici – dicono dal sodalizio del Casaletto Rosso – utili per verificare l’andamento della preparazione invernale mantenendo però un occhio alle prime gare indoor e ai primi cross di gennaio, nei quali i nostri atleti saranno impegnati. Come è consuetudine, i ragazzi sono stati all’altezza delle attese rendendo al massimo nonostante il periodo non propriamente agonistico visto che siamo alla conclusione della stagione».