Il comitato Torpigneto Almagià: “Quante voragini dobbiamo aspettare prima di vedere proclamata la zona 30?”
“Via Placido Zurla era stata da poco riaperta al traffico dopo mesi di chiusura dovuti alla riparazione di un’altra voragine”.
Questa la denuncia sui social del comitato Torpigneto Almagià: “Ci domandiamo: quante voragini ancora dovremo aspettare prima di vedere istituita l’isola ambientale, prima di vedere proclamata la “zona 30″‘, prima di vedere precluso l’accesso ai mezzi pesanti? Siamo stanchi, delusi e anche un po’ incazzati”.
Sul posto, ieri 27 aprile, l’intervento del Gruppo V Prenestino della Polizia di Roma Capitale, intorno alle 14,30. Le pattuglie hanno provveduto a delimitare e mettere in sicurezza l’area con un transennamento. La strada è stata chiusa e il traffico interdetto su via Zurla nel tratto da via Casilina.
Nel frattempo, con un post su Facebook apparso ieri, il presidente del Municipio V, Mauro Caliste, segnala: “A causa di un cedimento del sottosuolo, emerso durante i lavori di un cantiere per i sottoservizi, si è resa necessaria, per la tutela e la salvaguardia della sicurezza pubblica, la chiusura di via Teano, in entrambe le direzioni, nel tratto compreso tra il civico 277 e viale Partenope”.
“Saranno deviati i percorsi dei mezzi di Ama e Atac e interdetto il traffico. In queste ore sono in corso le indagini conoscitive della Protezione Civile e degli Uffici competenti per delimitare l’area interessata dal cedimento e provvedere alle dovute attività tecniche”.
Foto Facebook Comitato Torpigneto Almagià