Rissa a Ladispoli: due fratelli contro un 18enne, zigomo rotto con un pugno • Terzo Binario News

Rissa a Ladispoli: due fratelli contro un 18enne, zigomo rotto con un pugno

Apr 19, 2023 | Cronaca, Ladispoli, Polizia

È successo ai giardini di via Odescalchi, indaga la Polizia; a chiamare gli agenti un volontario di FareAmbiente

Sabato sera movimentato a Ladispoli, durante la Sagra del Carciofo. Infatti dei ragazzi si sono picchiati nei giardini di via Odescalchi, con un diciottenne di Ladispoli rimasto ferito ma non è stato possibile prendere provvedimenti perché all’arrivo della Polizia i fatti si erano ormai consumati.

Però gli agenti hanno cercato degli indizi affinché il mosaico dei fatti di quella sera potesse essere ricomposto.

Ad accorgersi di quanto stava accadendo sabato sera è stato un volontario delle Guardie Ecozoofile di FareAmbiente che ha avvertito subito gli agenti.

Questi sono arrivati nell’area verde praticamente subito e hanno messo in sicurezza tutta l’area di via Odescalchi ed è stato un lavoro importante per via della presenza di diverse decine di persone a passeggio per la Sagra. E tre ragazzi che si picchiano non sono passati inosservati. Sul posto, i poliziotti del Commissariato di via Vilnius hanno trovato solo il ferito, un 18enne del posto, che però non ha voluto sporgere denuncia. Questo ha reso difficile ricostruire le circostanze dell’accaduto perché oltretutto ha rinunciato anche al soccorso medico, sebbene avesse riportato una ferita allo zigomo che sicuramente necessitava di cure sanitarie. Probabile per lui la frattura dell’osso facciale. Tuttavia dei testimoni c’erano e sono stati individuati due soggetti che hanno preso parte all’aggressione: si tratterebbe di due fratelli di Cerveteri, già conosciuti dalle forze dell’ordine. Nel centro di Ladispoli si è consumato un due contro uno in cui ad avere la peggio è stato il 18enne ladispolano. Resta il mistero sulle cause che hanno portato allo scontro e allo stato attuale sono difficili da stabilire. Sembra si possano escludere l’alterazione da alcool e da droghe, tuttavia l’aggressione è avvenuta in pieno centro e senza curarsi troppo della gente che stava passando. Sebbene fosse sera la Sagra e il concerto hanno portato in piazza decine di persone eppure questo aspetto non è stato un deterrente per evitare lo scontro. Da quanto emerso dovrebbe trattarsi di una questione personale fra i fratelli ceriti e il ladispolano: infatti i tre non era la prima volta che si incrociavano. Il 18enne, con un atteggiamento da duro, ha dichiarato candidamente che lui «non è un infame». Più o meno è stato questo il tenore delle frasi pronunciate, in riferimento alla volontà di non denunciare l’accaduto. Tuttavia è una situazione tale non fa presagire nulla di buono. Sicuramente non è stato intimorito dall’aggressione e pertanto non si può neanche escludere la volontà di dare un seguito alla vicenda, magri cercando vendetta.

A prescindere da quelle che saranno le indagini e le eventuali decisioni assunte dalle forze dell’ordine, da FareAmbiente hanno ringraziato gli agenti per l’intervento di sabato sera: «I nostri complimenti vanno a tutti gli agenti del Commissariato di Ladispoli, che hanno dimostrato la loro immane preparazione e bravura. Grazie!».