La Giornata del Ricordo celebrata a Civitavecchia e Santa Marinella dai sindaci • Terzo Binario News

La Giornata del Ricordo celebrata a Civitavecchia e Santa Marinella dai sindaci

Feb 10, 2023 | Civitavecchia, Politica, Santa Marinella

A Civitavecchia – Si è svolta questa mattina la Cerimonia per la Giornata del Ricordo al parco Martiri delle Foibe.

In apertura, il sindaco Ernesto Tedesco e il generale di divisione Fabio Polli hanno omaggiato il Monumento ai Martiri delle Foibe con una corona d’alloro. Successivamente hanno preso la parola Simona Pellis (coordinatrice regionale del Lazio dell’Unione  degli Istriani), Anna Maria Pellis (testimone dell’Esodo, da Parenzo) e Marina Borini, figlia di esuli.

Giornata del Ricordo celebrata a santa marinella tidei

Le tre ospiti hanno condiviso con i presenti le loro esperienze, che hanno colpito il folto pubblico: erano presenti, oltre alle autorità civili, militari e religiose, anche quattro classi del liceo artistico “Guglielmotti” e del liceo sportivo “Marconi”.

Un ringraziamento è arrivato dal sindaco Tedesco, che ha ricordato anche i nomi dei civitavecchiesi vittime delle Foibe e recato un omaggio floreale alle tre ospiti e a Annina Cistriani, vedova dell’esule istriano Marino Zonta. La cerimonia si è conclusa con la preghiera affidata al cappellano militare Massimo Carlino.

A Santa Marinella –

Santa Marinella ha celebrato il Giorno del Ricordo, istituito il 10 febbraio 2004 per conservare e ricordare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. “L’orrore delle foibe continua a colpire le nostre coscienze – ha sostenuto il sindaco Pietro Tidei – “Ricordo” insieme a “Memoria” sono termini che il nostro ordinamento ha voluto riconoscere e istituzionalizzare perché debbano diventare le icone di una storia fatta di lotte per la libertà e per la democrazia. Ricordo e Memoria si impongono come delle enormi statue presenti nelle città italiane, sulle quali è stato versato il sangue di milioni di uomini innocenti, vittime dei regimi totalitari e della brama di potere che spesso ha accecato interi governi. Come ha dichiarato il Presidente Mattarella “sono passati tanti anni, ma le ferite sono ancora aperte”. Ringrazio le autorità militari, religiose, civili, le associazioni di volontariato che hanno preso parte alla cerimonia, in particolare l’Associazione Stella Polare Onlus che continua a collaborare con il comune di Santa Marinella a questa importante celebrazione tenuta ogni anno nel Parco dedicato ai Martiri delle Foibe. 

Sempre e soprattutto oggi, nel Giorno del Ricordo, è doveroso inviare un messaggio di solidarietà ai familiari delle vittime, ai sopravvissuti, agli esuli e ai loro discendenti. Il futuro è affidato alla capacità di evitare che il dolore si trasformi in risentimento e quest’ultimo in odio, tale da impedire alle nuove generazioni di ricostruire una convivenza fatta di rispetto reciproco e di collaborazione. Ecco perché lo Stato riconosce ed istituisce il Giorno della Memoria e il Giorno del Ricordo, perché è la ricostruzione della memoria che resta condizione per affermare pienamente i valori di libertà, democrazia e pace. Con il cuore nel passato – ha concluso Tidei – l’Italia e l’Europa hanno il dovere di guardare al futuro e desiderare una politica di coesione, fratellanza, sostegno e aiuto reciproco”. 

Il Sindaco Pietro Tidei