Affondo del Consigliere comunale di Ladispoli ed ex Sindaco di Cerveteri: “Emergenze in città, lavorare su qualità delle acque fondamentale”
“Pianificazione del territorio e pianificazione urbanistica”. Sono questi gli obiettivi che si pone Alessio Pascucci nel suo nuovo ruolo di Consigliere comunale di Ladispoli.
All’opposizione tra gli scranni di Palazzo Falcone, il leader della coalizione “Un Nuovo Inizio”, dopo un ottimo 25% raggiunto alle scorse elezioni comunali, dove nonostante non avesse alcun simbolo di partito a suo sostegno e nonostante provenisse già da dieci anni di Amministrazione nella vicina Cerveteri, nel corso di un’intervista radiofonica presso un’emittente del Litorale, ha precisato quali sono i suoi obiettivi in questa nuova esperienza politica.
“Ovviamente l’opposizione in un Consiglio comunale non porta a casa punti programmatici, ma questo perché lo prevede la legge elettorale dei Comuni, che chiaramente non gli concede i numeri per poterlo fare. La maggioranza ha i numeri ed è ovvio che ogni sua proposta andrà in porto – spiega il Consigliere comunale di Ladispoli Alessio Pascucci – noi come opposizione ci concentreremo sulla pianificazione del territorio, sulla pianificazione urbanistica, due temi sui quali saremo vigili e sempre attenti”.
“A Ladispoli ci sono delle emergenze, la prima è la qualità del mare. Non voglio ovviamente soffermarmi troppo sulla mia esperienza da Sindaco a Cerveteri, ma se noi come Comune siamo riusciti in pochi anni ad arrivare ad avere una qualità del mare eccellente come hanno più volte confermato i dati e i sopralluoghi delle autorità preposte, è chiaro che questo deve essere un obiettivo anche di Ladispoli, visto che avere la bandiera blu è una cosa importante che può avere un grande impatto sul turismo – continua Pascucci – un altro aspetto è la pianificazione urbanistica. Non sopporteremo più scambi di cubatura da comparti a comparti, spostamenti di case da comparti a comparti, abbattimenti di villini che diventano grattacieli o peggio ancora aree commerciali realizzate con project financing o accordi di partenariato pubblico-privato. E queste sono tematiche che combatteremo. Se avremo i numeri necessari per farlo non lo so, ma senza dubbio combatteremo”.
“Così come lavoreremo per i giovani, perché Ladispoli ha bisogno di spazi e strutture pubbliche per fargli fare delle attività – prosegue Pascucci – una volta c’era un centro di aggregazione giovanile trasformato in una caserma di Polizia Locale. Sia chiaro non era funzionante neanche prima, questo va detto. C’è il tema del Teatro Vannini, chiamato teatro ma è una mensa scolastica, così come manca l’edilizia sportiva pubblica. Ci batteremo per tutti quei temi e argomenti che riteniamo prioritari per i diritti dei tutti i cittadini”
