Università Agraria di Tarquinia, Maggioranza: "Ora basta, Pdl ossessionato e bugiardo" • Terzo Binario News

Università Agraria di Tarquinia, Maggioranza: “Ora basta, Pdl ossessionato e bugiardo”

Ott 16, 2013 | Politica, Tarquinia

Il presidente Alessandro AntonelliGli esponenti del Pdl si ridicolizzano da solo, non c’è bisogno di offenderli. Chiedono a gran voce quanto si è speso per il Casale dei Guardiani, sbandierano cifre inventate e sempre diverse. Dopo essere stati sbugiardati, con annessa figuraccia, e non aver saputo fare i conti, si attaccano all’area adibita a giardino, confondendo le mele con le pere e peraltro dicendo altre bugie. La nostra trasparenza è la loro croce. Palese che non sanno la differenza tra impegno di spesa e liquidazione. Se avessero conosciuto i principi minimi della contabilità pubblica, avrebbero scoperto che non abbiamo speso 34.740 euro per il giardino botanico e la recinzione ma la metà. Un investimento peraltro dichiarato con delibera di giunta che loro o non hanno visto o hanno fatto finta di non vedere: semplicemente inadeguati.

Noi sappiamo leggere gli atti pubblici che realizziamo. Limiti nella comprensione e nel far di conto sono quelli palesati dagli esponenti del Pdl. Altro che futuri candidati presidenti, qui urgono ripetizioni. Richiamano delibere del 2010 e sono di nuovo in ritardo di quattro anni. È falso che i lavori di progettazione per la potabilizzazione e la fitodepurazione siano a carico dell’Università Agraria. Chiedono i documenti in ritardo, dopo aver sparato cifre sbagliate; dichiarano di non avere i documenti, poi pubblicano le delibere sui giornali. È evidente che le loro richieste sono solo ostruzionismo. Delle due l’una: o sono imbeccati e scrivono sotto dettatura di altri, collezionando scivoloni, o scrivono coscientemente cose che non sono vere.  Ora basta, non tollereremo altre bugie. Sparare numeri a casaccio è un gioco scorretto per turbare il bando in pubblicazione. La verità ai rappresentanti del Pdl non interessa. Sono ossessionati dal Casale dei Guardiani e dai giornali. Seminano vento nella speranza che la struttura rimanga in disuso. La loro è una campagna inaccettabile.