“È certamente un episodio da condannare. Noi difendiamo medici e forze dell’ordine”. È iniziato così il commento dei familiari del paziente che nella mattinata di venerdì 31 maggio ha aggredito il personale del pronto soccorso di Bracciano.
A parlare, a Terzo Binario, è lo zio: “Il ragazzo ha problemi psichiatrici ma allo stesso tempo è seguito. Da parte nostra, stiamo facendo di tutto per trovargli una sistemazione adatta, insieme alla Asl e ai carabinieri. Se qualcuno ci può aiutare e ascoltare, noi siamo qui”.
