Sono le 20 di venerdì 26 aprile. Le forze dell’ordine vengono avvertite dal personale medico del policlinico Agostino Gemelli: c’è un ragazzo di 16 anni, nell’area del pronto soccorso, ferito con arma da fuoco all’altezza della zona inguinale. È giallo a Roma: il giovane, infatti, non giunge al nosocomio universitario con l’ambulanza.
Ricoverato in codice rosso, viene immediatamente operato. Il minore è un albanese, i genitori sono ascoltati dagli investigatori. Al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza del Gemelli. Inoltre, al setaccio l’ambiente frequentato dal giovane.
Nel frattempo, emerge un episodio su cui stanno lavorando i carabinieri, per capire se può esserci un connessione con il ferimento del giovane. In pratica, sempre venerdì 26 aprile, a Monterotondo un privato cittadino si accorge della presenza di ladri in casa e fa fuoco. Da qui le indagini dei militari, coordinati dalla Procura di Tivoli.
