Nessun comunicato ufficiale lo la annunciato né riportato i contenuti, ma un viaggio a Roma, al Ministero dei Trasporti del sindaco Antonio Cozzolino segna il punto di rottura fra Pincio e porto. Il primo cittadino, assente il ministro Tondinelli, ha parlato con il sottosegretario Rixi per chiedere la rimozione del presidente di Molo Vespucci Francenco Maria di Majo.
L’assenza di Cozzolino al vertice per la vertenza Cfft è stata emblematica così come il mancato versamento dei fondi dello scalo alla città. Mai così distanti i due enti al punto che il sindaco è salito in auto recandosi al dicastero di via Nomentana, sfruttando il favore del governo gialloverde (mentre il residente del porto è in quota Pd). Nel colloquio la richiesta di commissariare l’Adsp con il rischio però di incorrere in una beffa: la nomina dello stesso di Majo quale commissario i cui poteri sarebbero sì limitati ma restando nella plancia di comando, continuerebbe a gestire lo scalo.