Borgo San Martino, abitanti sul piede di guerra per chiedere maggiore sicurezza su Via Doganale, in particolar modo nel tratto che si snoda dall’intersezione di Via del Casalone a Via Giovanni Battista Raimodi.
“Questa strada, infatti, sta diventando ogni giorno più pericolosa – ha tuonato il presidente del comitato di zona della frazione del comune di Cerveteri, Luigino Bucchi – Da anni assistiamo a situazioni di pericolo, a tanta paura e fortunatamente a numerosi incidenti mancati, ma è giunto il momento di prendere seri provvedimenti prima che succeda l’irreparabile. Su quel tratto di strada maggiormente popolato – ha aggiunto – entrano ed escono in continuazione mezzi di trasporto dai vari passi carrabili, ci sono bambini in attesa dello scuolabus, sostano gli operatori ecologici… Il problema è stato evidenziato più volte alle autorità ma a tutt’oggi senza alcun esito. Così come non hanno avuto esito una serie di reclami avanzati da singoli cittadini anche alle autorità politiche comunali. Prevenire è meglio di curare dice un detto molto usato, e allora – ha concluso Bucchi – cosa aspettiamo ad istallare dei rilevatori per il controllo della velocità, una segnaletica luminosa e tutto quello che può essere necessario a fermare queste auto e moto che come “missili” sfrecciano giorno e notte nel tratto di strada indicato?”.
