Non c’è pace per lo scheletro che è stato rinvenuto ieri da una turista nella spiaggia di Ladispoli nei pressi di Palo Laziale. Curiosi e malintenzionati hanno infatti deturpato la tomba che ieri era stata sigillata dagli addetti del Comune secondo le indicazioni della Soprintendenza. Indignato per quanto è accaduto l’assessore alla Cultura del Comune di Ladispoli Marco Milani.
“Il sito – ha dichiatato Milani – nella giornata di ieri era stato chiuso e sigillato come da indicazioni della sovrintendenza.
Manomettere lo scavo, toccare, asportare pezzi è una violazione della legge.
Possibile che si scenda a tali livelli di inciviltà?”
Sono tante infatti le persone che in questi giorni si sono recate sul sito dopo la sensazionale scoperta.
“L’amministrazione è pronta a denunciare i colpevoli” ha aggiunto l’assessore
