Riceviamo e pubblichiamo – Difendiamo “l’oro blu” di Ladispoli. Il Circolo PD esprime forte preoccupazione per la sorte della gestione del ciclo dell’acqua alla luce della sentenza del Consiglio di Stato che ha dato torto ai “Comuni che da anni conducono una battaglia per continuare a mantenere in house la gestione del sistema idrico”, tra i quali appunto anche il nostro Comune. Il testimone dovrebbe passare dalla Flavia Servizi (già Flavia Acque) all’Acea Ato 2. Non entriamo nel merito dei criteri di gestione di tale organismo che risulta però non avere un grande indice di gradimento da parte degli utenti. Ricordiamo che la battaglia dell’oro blu raggiunse il picco più alto dell’interesse collettivo con una consultazione: correva l’anno 2011 e il referendum “2 Sì per Acqua Bene Comune”ottenne una vittoria netta. A Ladispoli stravinse con una affluenza alle urne tra le più alte d’Italia “Per quanto ci riguarda riteniamo la sentenza non operativa e, quindi, Flavia Servizi continuerà a gestire tutto il ciclo delle acque di Ladispoli”, si legge in una nota del Sindaco Crescenzo Paliotta. Il PD di Ladispoli farà la sua parte, come fece attivamente nel 2011, per difendere un servizio essenziale per la nostra città. Un servizio che ha sempre garantito erogazione ai rubinetti, pronto intervento in caso di guasti e bollette al consumo a tariffa economica.
Ufficio Stampa PD Ladispoli