di Cristiana Vallarino
Presentato ufficialmente in municipio, stamattina, l’avvio nel Comune di Tolfa della campagna “Valore al cibo”, resa possibile grazie al contributo della Città Metropolitana Roma Capitale e Regione Lazio.
La progettista incaricata ha ripercorso, aiutandosi con slide, i punti essenziali alla base del progetto che mira a contrastare lo spreco alimentare. Elencando cifre, numeri e conseguenze economiche e ambientali inevitabili se si gettano tra i rifiuti i prodotti alimentari e quindi quali sono le azioni da portare avanti per ridurre il fenomeno, educando tutti a tenere in maggiore considerazione i cibi che compriamo.
Come già anticipato, la campagna prevede il coinvolgimento di esercizi commerciali, in primis negozi, grande distribuzione e attività di ristorazione e poi le scuole.
Nello specifico, a Tolfa si comincerà subito con l’istituzione di due punti informativi, dove si riceveranno materiali illustrativi e chiarimenti. Il primo l‘8 maggio sarà allestito sulla piazza Vittorio Veneto; il secondo il 15 maggio all’interno del Picnic musicale, organizzato da TolfaJazz.
Ma poi ci sarà uno show cooking: una chef eseguirà “dal vivo“ ricette improntate al recupero e al riciclo, naturalmente a base di prodotti locali: cosa che avverrà il 18 o il 19 giugno, nell’ambito della tradizionale Sagra del Prosciutto.
Alla campagna hanno già da tempo aderito praticamente tutti i ristoranti del paese che quindi mostreranno la vetrofania, avranno sui tavoli il “cavaliere“ che illustra l’iniziativa, anche in inglese, e soprattutto potranno dotare i clienti di appositi contenitori termici per portare via il cibo non consumato, delle “Family Bag“.

Il Comune poi creerà un apposito sportello informativo virtuale, dove i cittadini potranno avere risposte da parte di personale opportunatamente formato. Saranno inoltre, col contributo di organizzazioni tipo la Protezione Civile, chiamati in casua i supermercati locali, così da poter dirottare a chi ne avesse bisogno quei prodotti ancora buoni, ma non più vendibili per regole interne alla grande distribuzione. Sono anche previsti riconoscimenti per quelle attività commerciali che di propria iniziativa, a fine giornata, rendano disponibile l’inveduto alimentare.
Importante sarà naturalmente il coinvolgimento delle scuole che si organizzerà probabilmente a partire dal prossimo ottobre, quando si avvieranno anche le mense. Ai bambini sarà spiegato perchè non si deve sprecare il cibo e saranno distribuite delle sacchette dove loro potranno riporre la mela o il panino che quel giorno non hanno mangiato per portarlo a casa. Saranno poi guidati dalle loro insegnanti nel tenre un diario alimentare e a realizzare elaborati o lavori che siano bilancio di quanto fatto.
Alla presentazione di ieri c’erano la sindaca Stefania Bentivoglio, gli assessorri Tomasa Pala e Alessandro Tagliani e la consigliere Valeria Pacchiarotti oltre al responsabile della ProCiv Antonio Filabozzi.