Biden: “Bene Onu che espelle Russia dal Consiglio diritti umani”. Zelensky: “Le ambasciate ritornino nella capitale”
Il presidente russo Vladimir Putin ha rinunciato a conquistare Kiev: lo ha detto ieri durante un’audizione parlamentare il ministro della Difesa statunitense, Lloyd Austin: lo riporta il Guardian.
“Putin pensava che avrebbe potuto conquistare molto rapidamente l’Ucraina, catturare molto rapidamente questa capitale.
Si era sbagliato – ha detto il capo del Pentagono -. Penso che Putin abbia rinunciato ai suoi sforzi per catturare la capitale e ora sia concentrato nel sud e nell’est del Paese”.
Il presidente americano Joe Biden plaude alla decisione dell’Onu di espellere la Russia dal Consiglio dei diritti umani.
“E’ un significativo passo da parte della comunità internazionale per dimostrare ulteriormente come la guerra di Putin abbia reso la Russia un paria internazionale”, afferma Biden, sottolineando che “le forze russe stanno commettendo crimini di guerra. Le immagini di Bucha e di altre aree dell’Ucraina sono orribili”.
La situazione a Borodyanka, vicino a Kiev, è “molto più orribile” che a Bucha.Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio pubblicato sui social network.
“Le ambasciate stanno tornato a Kiev. Abbiamo bisogno del vostro sostegno, anche a livello di simboli e gesti diplomatici. Per favore, tornate nella nostra capitale e continuate il vostro lavoro”. E’ l’appello lanciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky alle missioni diplomatiche nel Paese che si erano spostate da Kiev dopo l’attacco russo. Il ritorno degli ambasciatori nella capitale è “un segnale alla Russia che Kiev è nostra”, ha aggiunto citato dalla Cnn, ringraziando la Turchia e la Lituania per essere rientrata. (ANSA).