Le forze russe hanno lasciato la città di Slavutych, appena fuori dalla centrale nucleare di Chernobyl. Lo riportano i media internazionali, citando fonti locali.
In un video postato online, il sindaco Yuri Fomichev ha dichiarato che le truppe di Mosca hanno completato il lavoro “che si erano prefissate di fare” e hanno lasciato Slavutych.
Sabato le forze russe avevano preso il controllo della città e arrestato brevemente il sindaco. I cittadini erano scesi in piazza contro gli occupanti.
Slavutych ospita principalmente i lavoratori necessari per mantenere operativa la centrale di Chernobyl, luogo del disastro nucleare del 1986.
Nel suo ultimo rapporto operativo, l’esercito dell’Ucraina sostiene che la Russia ha ritirato le truppe che circondavano Kiev dopo aver subito perdite significative.
Il ritiro ha “significativamente ridotto” l’intensità dell’avanzata di Mosca, aggiunge lo stato maggiore delle forze armate ucraine.
I funzionari militari affermano poi di ritenere che la Russia stia trasportando missili ‘Iskander’ a Kalinkavichy, nel sudest della Bielorussia. (ANSA).