Turbativa d'asta, perquisizioni al Porto di Civitavecchia: 4 indagati • Terzo Binario News

Turbativa d’asta, perquisizioni al Porto di Civitavecchia: 4 indagati

Nov 28, 2019 | Civitavecchia

Perquisizioni della guardia di finanza a Civitavecchia all’Autorità di di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale. A quanto si apprende, le perquisizioni sono state effettuate nei confronti di dirigenti e funzionari dell’Autorità. Quattro gli indagati.

Al centro dell’inchiesta che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati i vertici dell’autorità portuale di Civitavecchia c’è la realizzazione, con conseguente gestione, dell’approdo turistico.

Francesco Maria Di Majo, Presidente e Segretario Generale dell’Autorità del Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale (AdSP), è nella lista di indagati con l’accusa di turbativa d’asta insieme al segretario generale della stessa AdSP Roberta Macii, a Guido e Edgardo Azzopardi, legale rappresentante di Roma Marina Yachting s.r.l., Port Mobility s.p.a. e Rogedil Servizi s.r.l. e procuratore speciale di Port Mobility s.p.a..

Scrive il pm Alessandro Gentile nel decreto di perquisizione: “Mediante promesse, collusioni e altri mezzi fraudolenti, al fine di condizionarne gli esiti, turbavano il procedimento amministrativo per la determinazione delle modalità di scelta del concorrente (…) promosso dalla stessa AdSP (…) a seguito di richiesta di concessione della Porto Storico di Civitavecchia s.r.l. per la realizzazione e gestione di un approdo turistico nel Porto di Civitavecchia (…), di ammissione alle fasi successive della Roma Marina Yachting s.r.l. e di invito di quest’ultima alla presentazione dei progetto definitivo”.

L’accusa nei loro confronti è di turbativa d’asta. Le perquisizioni sono state disposte “con la massima urgenza” nelle abitazioni, negli uffici, delle sedi legali e operative, ma anche nelle vetture in uso agli indagati.

Fonte Adnkronos