Riceviamo e pubblichiamo la dichiarazione del consigliere di opposizione Pietro Serafini – “Ieri ho preso parte alla commissione delle ore 17.30 convocata dal presidente del consiglio alle ore 14.00 che prevedeva all’ordine del giorno “comunicazioni urgenti inerenti alla situazione immigrati”, convocazione di per se irregolare dato che il regolamento comunale prevede un preavviso minimo di 48 ore per la presa d’atto dei punti all’ordine del giorno e dei relativi documenti.
Come al solito la maggioranza ha tenuto un’atteggiamento menzognero volto solo a giustificare strategie già prescritte e preordinate, evitando ancora una volta il confronto con la popolazione e con le forze politiche di opposizione su un argomento di interesse cittadino e di grande importanza.
Abbiamo assistito al solito teatrino di un centrosinistra presente nelle figura del suo presidente del consiglio Armando Palmini, di Carola Regolo e Angelo Centini, mentre erano assenti gli altri componenti della Commissione, assenti anche il Sindaco, il vice Sindaco ed i vari assessori.
Una commissione scarna nei contenuti dove il presidente del consiglio si limitava a comunicare l’arrivo di circa 30/50 unità presso una nota attività ricettiva chiusa da tempo.
I nostri amministratori Mo.Ri – PD si sono giustificati scaricando la colpa solo sulla Prefettura, celandosi dietro un silenzio ironico quasi a mostrare l’inutilità di una commissione ordinata al fine di chiudere un’iter, iniziato dalla ex polveriera con la divulgazione di notizie mai confermate, e finito in una struttura a ridosso del nostro centro storico.
Alla mia richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale aperto, Palmini ha risposto ancora con un bel “no, non lo convocheremo, come dire “noi siamo noi e voi non siete un…”
Tarquinia incassa ancora una volta l’ennesima sconfitta frutto di una politica arrogante, autoritaria e poco trasparente, che non tiene conto degli interessi della comunità.
Ora più che mai abbiamo bisogno di incontrare il Prefetto, visto che gli amministratori di maggioranza hanno dimostrato scarsa competenza ed hanno gestito una situazione così delicata senza alcuna chiarezza.”
