Prosegue l’impegno dell’Istituto per la promozione di iniziative congiunte con grandi realtà d’impresa italiane.
L’obiettivo è la prevenzione di infortuni e malattie professionali, anche
attraverso la sperimentazione di soluzioni innovative ad alto valore tecnologico. ADR si attiverà per la massima diffusione dei progetti e dei principi che nasceranno dall’intesa in un’ottica di miglioramento continuo del sistema aeroportuale.

Innovazione e tecnologia al servizio della sicurezza sul lavoro. Il direttore generale dell’Inail, Andrea Tardiola, l’amministratore delegato del Gruppo Aeroporti di Roma (ADR), Marco Troncone, e le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali del trasporto, rappresentate da Fabrizio Cuscito (Filt Cgil), Monica Mascia (Fit Cisl), Paolo Collini e Franco Lauri (Uil Trasporti), e Francesco Alfonsi (Ugl Trasporti), hanno sottoscritto questa mattina un protocollo d’intesa finalizzato ad avviare una collaborazione strutturata e permanente
per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.
Il protocollo avrà durata quinquennale, in coerenza con la scadenza del Piano nazionale di ripresa e resilienza nel 2026, e ha come obiettivo l’esecuzione di attività congiunte per la diffusione della cultura della prevenzione e il miglioramento della gestione di salute e sicurezza, anche attraverso il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e
dei soggetti istituzionali competenti.
Per il Gruppo ADR il rispetto delle condizioni di salute e sicurezza delle proprie persone e di tutti coloro che operano nell’ambito delle sue infrastrutture è tra i principi fondanti dell’identità sociale e industriale. In quest’ottica, il Gruppo promuove una collaborazione attiva orientata a ridurre i rischi ai quali sono esposti tutti i lavoratori che operano all’interno dei propri asset e sostiene una continua diffusione dei principi di salvaguardia della salute e della sicurezza anche dei propri fornitori. Il Gruppo ADR ha intenzione di
garantire che i principi e i progetti che nasceranno dal presente protocollo possano trovare una diffusione anche nei confronti dei propri principali stakeholder, in un’ottica di miglioramento continuo del sistema aeroportuale.