Decisivo il lavoro delle squadre Giudiziaria e Scientifica del Commissariato
Entra per rubare dentro tre stabilimenti balneari del centro di Ladispoli ma viene inchiodato dalle impronte digitali lasciate in giro, che gli causano una denuncia.
Protagonista della vicenda un cagliaritano 33enne con precedenti specifici che prima di dileguarsi lascia la sua “firma” imbrattando un muro.
I fatti risalgono alla sera del 14 maggio quando intorno alle 23 l’uomo entra al Capri Ristorante Cocktail Beach alla ricerca di qualcosa di valore ma alla fine è costretto ad accontentarsi di pochi spiccioli.
Uscito da lì continua la sua caccia e si dirige al Miami e al Sunbay. Nel primo danneggia la serranda, non ottenendo quasi niente come nel caso precedente. Così passa alla terza attività. In quest’ultima, manda un vetro in frantumi e, non trovando di meglio, si porta via direttamente il registratore di cassa. A completare la serata “alternativa”, tira fuori lo spray e, proseguendo su lungomare Regina Elena, disegna un murale nei pressi del civico 13.
I titolari delle attività derubate si rivolgono alla Polizia e al commissariato di Ladispoli inizia un lavoro di ricerca che ha coinvolto la squadra giudiziaria e quella scientifica. Infatti uno stabilimento in particolare è stato in grado di fornire delle immagini dettagliate dell’uomo mentre stava rubando. Non solo: dai fotogrammi, gli agenti si sono accorti che non sempre ha indossato dei guanti, il che ha permesso di andare a cercare, e quindi di rilevare, le impronte digitali dalle quali è stato possibile identificarlo e vagliare i precedenti. Quelli del sardo sono infatti reati molto simili commessi in giro per l’Italia. L’ultimo tassello è stato possibile incastrarlo grazie alle telecamere pubbliche e a delle persone che lo hanno notato mentre stava disegnando sul muro, una sorta di “firma” che ha voluto lasciare, a memoria delle imprese compiute.
Dagli uffici di via Vilnius quindi è scatta la denuncia a piede libero con le accuse di furto aggravato, danneggiamento e imbrattamento. Tuttavia del 33enne cagliaritano si sono perse subito le tracce.