Grazie alla guida e all’aiuto delle preparatissime educatrici museali, i bambini delle classi 3A e 3C della primaria della “Corrado Melone” hanno potuto assistere al percorso “Senza titolo”, al palazzo delle Esposizioni a Roma, per ammirare le opere artistiche della “16a Quadriennale d’arte: Altri tempi, altri miti”, 100 opere di 100 artisti fatte di luci al neon, ombre, suoni, immagini filmiche, sculture moderne di sabbia o gesso, installazioni con materiale di uso comune, come lattine di Coca Cola o vecchi oggetti (alcuni stranissimi come peli di animali, capelli, piante, fili di lana) e tanti altri materiali riciclati e rinati sotto altra veste. Un percorso che ha messo i bambini al centro delle opere d’arte, coinvolgendo i loro sensi e la loro personale interpretazione in modo interattivo, giocoso ed emozionante. Attraverso l’osservazione, i bambini hanno capito che le opere d’arte mostrano immagini, alcune semplici altre di più difficile interpretazione, ma possono anche rivelare nuovi significati attraverso l’uso di fantasia e intuito personale.
Dopo aver vissuto “passivamente” le opere, in un secondo momento i bambini sono stati coinvolti attivamente in un laboratorio d’arte basato sull’uso di vari materiali di riciclo per la creazione di vere e proprie opere in pieno stile di arte contemporanea attraverso la tecnica del calco e del frottage. Mettendosi all’opera e sperimentando strumenti e colori, hanno scoperto con sorpresa che il risultato ottenuto è simile a quello della stampa moderna, anche utilizzando tecniche diverse. I bambini si sono cimentati nell’uso di polveri colorate, ceneri, saponi, semi di vario tipo, carbone, cere e terra al posto di normali colori insieme a utensili vari per comporre i loro disegni per poi portare a casa un album che raccoglie le loro opere d’arte come dei veri book.
È stata per tutti una esperienza altamente formativa che ha permesso di mettere in pratica ciò che si apprende a scuola ma, soprattutto, di arricchire il loro bagaglio esperienziale, imparando cose nuove e mettendo al centro dell’attività il messaggio che l’arte sa comunicare, attraverso forme e colori, suscitando emozioni che solo l’uomo può vivere.