Al Nuovo Sala Gassman in scena i cinque monologhi finalisti. I vincitori: Barbara Russo, Silvia Santagata e Matteo Tusculano
di Cristiana Vallarino
Premio “Ricordando”, buona la prima. E’ stata una piacevole e interessante serata quella di venerdì, dedicata alla premiazione dei finalisti dell’edizione d’esordio del premio, pensato per non dimenticare figure di spicco che hanno dato lustro anche internazionale alla città e al suo comprensorio. Quest’anno si è scelto Silverio Blasi, attore, regista, sceneggiatore che dalla natìa Civitavecchia si spostò a Roma dove fece la storia della Rai, quella degli sceneggiati televisivi.
Il lungo e articolato percorso artistico di Blasi è stato brillantemente riassunto da Ettore Falzetti, mentre scorrevano su uno schermo i momenti salienti di alcune sue opere tv con protagonisti i più bravi attori italiani. Il collage video è stato realizzato da Marcello Rocchetti.
La serata, ospitata dalla Nuova Sala Gassman, ha visto come presentatore il padrone di casa Enrico Maria Falconi, il quale, dopo i saluti istituzionali del sindaco Marco Piendibene e della presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco, ha introdotto la cinquina estratta dalla giuria dalle moltissime domande in video arrivate. La richiesta era quella di un brano, un monologo, di cui l’interprete doveva essere anche autore e regista.
A vincere il primo premio, un assegno da mille euro, è stata la casertana Barbara Russo che ha convinto i giurati con un divertente monologo, per sua stessa ammissione fortemente ispirato alla sua infanzia. A Silvia Santagata la seconda busta, da 500 euro, per la sua prova drammatica, con cui ha ricordato la vicenda di una sua famigliare. Il terzo riconoscimento, da 300 euro, è andato a Matteo Tusculano, che aveva vestito i panni e dato voce a un triste broker newyorkese. Ottimi anche i monologhi dei giovani Filippo Granati e Alice Domiziani. Nel complesso, tutti i finalisti hanno mostrato una buona padronanza della scena, offrendo prove apprezzate dal pubblico.
A consegnare i riconoscimenti sono stati, oltre a sindaco e presidente Fondazione, le due figlie di Silverio Blasi che hanno ricordato la figura di un padre che, nonostante sia scomparso quando loro avevano 15 e 11 anni, ha lasciato in loro ricordi indelebili. “Oggi – hanno detto Valentina ed Elisabetta – mentre venivamo lungo la strada c’erano cielo e mare fusi in un unico colore argento: un segno che mio padre, il cui nome Silverio significa appunto argentato, ci fosse vicino. E questa serata, con i suoi protagonisti, gli sarebbe sicuramente piaciuta”.
Un sentito ricordo di Blasi è stato fatto anche da Titti Cercelletta, attrice e cantante, la cui famiglia – civitavecchiese da generazioni – era amica di quella dei Blasi. “Mia sorella Anna Rita ed io dobbiamo tutte le nostre vite e carriere a lui. Entrambe abbiamo sposato attori – ha detto -. Infatti ci ha indirizzate nel mondo della televisione, del teatro. Esortandoci a dare sempre il meglio di noi”. Ad Anna Rita Cercelletta Hintermann, a lungo “anima” del teatro Traiano, improvvisamente scomparsa poche settimane fa, la platea ha dedicato un caloroso applauso.
L’altro ricordo è venuto dal maestro Nino Scardina, attore e doppiatore, che lavorò con Blasi in alcune sue opere tv. “Silverio era un vero maestro, anche se allora non si usava chiamarlo così – ha raccontato -. Era duro, ma in senso di autorevole ed esigente, e sapeva tirar fuori il meglio di chi lavorava con lui”.
A fine serata Falconi ha sottolineato l’importanza del teatro e della cultura in genere come portatori di pace, specie in giorni come questi così bui e intrisi di guerra e dolore, dando apuntamento alla prossima edizione del “Premio Ricordando”, quando si sceglierà un altro nome di prestigio per la città e il comprensorio. Il compito di farne “l’inventario” è stato affidato al professor Giovanni Insolera.
L’iniziativa – da un’idea di Fabrizio Barbaranelli, ripetutamente ringraziato durante la serata – è portata avanti da un pool di associazioni locali: Spazio Libero Blog, Book Faces, Blue in the Face e International Film Festival.