di Simone Dell’Uomo
Dopo la sfortunata sconfitta col Vis Nova e il Calcaterra Challenge che ha emozionato le serate pasquali del Palagalli, la SNC Civitavecchia è tornata al lavoro per preparare al meglio l’ultima decisiva parte di stagione che vedrà i rossocelesti cercare di centrare l’accesso ai play-off per coronare una stagione straordinaria in cui il nuovo giovane gruppo di Marco Pagliarini ha saputo ribaltare i pronostici degli addetti ai lavori e consolidare una posizione tra le migliori 4 del girone Sud di Serie A2.
Domani la Snc affronterà la Roma, un test prestigioso per il sette rossoceleste, un test che vedrà i padroni di casa affrontare una formazione capitolina che dopo la convincente vittoria sul Salerno è balzata in vetta al campionato. Anche quest’anno la compagine giallorossa tenterà l’assalto alla Serie A1, e tra le avversarie da battere troverà certamente il Civitavecchia.
Tra i migliori marcatori del gruppo civitavecchiese c’è Leonardo Checchini, uno dei prodotti più splendenti del settore giovanile rossoceleste, elemento che col tempo ha saputo guadagnarsi l’interesse dei vertici della pallanuoto nazionale, elemento tra l’altro in grado di realizzare 4 gol al Quinto in una finale play-off di due anni fa dimostrando carattere e maturità a dispetto della sua giovane età. Eleganza e potenza, tecnica e fisicità, Checchini è col tempo diventato un punto fermo di Marco Pagliarini, elemento che coi suoi gol e le sue giocate ha saputo valorizzare il lavoro dei suoi compagni di squadra. “Abbiamo ottime qualità – spiega il numero 11 a Terzobinario.it – domani affronteremo un avversario che sta attraversando un grande momento di forma: giocano molto bene, hanno battuto il Salerno e sono primi in classifica. Giocheremo a viso aperto, non abbiamo niente da perdere, cercheremo di tornare alla vittoria riscattando la sconfitta precedente: giocheremo tranquilli cercando di esprimere il nostro gioco”.
L’obiettivo rossoceleste sarà senz’altro quello di chiudere la stagione tra le prime 4, possibilmente migliorando l’attuale quarto posto. “Siamo giovani, è vero, ma siamo molto determinati. Siamo l’unica squadra ad aver vinto a Salerno, un motivo d’orgoglio, una vera e propria impresa. Il nostro obiettivo si chiama play-off: una volta raggiunte le finali, cercheremo di chiudere il campionato nella posizione più alta possibile”.
Il segreto del successo di un pallanuotista è il lavoro, il sacrificio, l’altruismo e la disponibilità verso il compagno di squadra, tutte doti che Leonardo possiede. Le qualità umane del ragazzo sono sotto gli occhi di tutti, un ragazzo che giustamente sottolinea il duro lavoro, il pressing e la fatica dei suoi compagni che gli permettono di esprimere al massimo tutto il suo repertorio, nonostante abbia dovuto cambiare la posizione in vasca vista la partenza di Zanetic e l’arrivo di Bogdanovic, spostandosi quindi da 4 a 2. “La mia stagione sta andando molto bene – spiega – Sono molto contento per le prestazioni offerte, soprattutto per come si sta esprimendo la squadra: lottiamo per le prime posizioni, contro ogni pronostico. Quest’anno ho cambiato posizione, gioco nel ruolo che era di Ivan, un vero e proprio maestro. Prendo spunto da come giocava lui e fortunatamente sono riuscito a segnare tanti gol, grazie al lavoro dei miei compagni ed il gioco di squadra espresso sin qui”.
Un gruppo che funziona, un gruppo pronto a regalare giornate esaltanti al pubblico rossoceleste, tornato in questi mesi a popolare il Palagalli e spingere i propri giovani beniamini come tempo fa. “Giochiamo tranquilli, sereni, ci capiamo al volo, ci aiutiamo – sottolinea Leonardo – C’è grande atmosfera nello spogliatoio, un grande spirito di squadra che si riflette sia in acqua che negli allenamenti, dove anche faticare è diventato un piacere: i risultati si vedono”.