I bambini hanno incontrato il pescatore che salvò 47 migranti a Lampedusa e piantato un ulivo nel giardino. Il palazzo del Comune illuminato coi colori della bandiera ucraina
“In onore di Vito Fiorino, “Giusto dell’accoglienza”, che ha salvato 47 migranti dal naufragio del 3 ottobre 2013 a Lampedusa”.
Così si legge nella targa posta all’interno di un’aiuola nel giardino della scuola Primaria dell’I.C. di Tolfa.
“Tolfa – spiega l’assessore alla Cultura, Tomasa Pala – ha ora un nuovo luogo di riflessione e memoria, accanto ai tanti presenti nel Comune: la via dei Giusti, la stele dedicata alla concittadina Virginia Piperno, deportata e uccisa nel campo di sterminio di Auschwitz, la Croce in memoria del genocidio degli Armeni, la stele in memoria delle Foibe. Tutti luoghi di memoria voluti fortemente dall’Amministrazione per sensibilizzare e richiamare l’attenzione delle nuove generazioni al rispetto per l’altro e per la vita, in nome dell’amore universale di cui ogni essere umano dovrebbe farsi carico. Parole che risuonano oggi fortemente per gli effetti tragici e devastanti dell’attualissima guerra in Ucraina. Anche per questo l’incontro ha permesso una profonda riflessione sulla necessità di volere e operare sempre per la pace e il bene comune”.
La cerimonia ha previsto un momento di incontro in palestra con il testimone Vito Fiorino, le classi IV B e V B, i rispettivi insegnanti Mariaida Carducci, Claudia Carducci, Maria Francesca Bartoli, Serena Rosati, Alessia Boriosi e Giorgio Franchi, il dirigente scolastico dell’I.C. Tolfa prof.ssa Laura Somma, il ds in pensione prof.ssa Antonella Maucioni, garante per l’Infanzia e l’Adolescenza di Fiumicino e l’assessore alla Cultura, Tomasa Pala.

Gli insegnanti hanno consegnato una raccolta di foto del primo incontro a Vito Fiorini che ha gradito e ringraziato con forte emozione. E’ stato un momento estremamente formativo ed emozionante, tante le domande, gli interventi con poesie e testi letti dagli studenti in onore di Fiorino.
L’assessora Pala ha ringraziato tutti anche a nome della sindaca Stefania Bentivoglio e soprattutto Vito per la forza, la tenacia, il senso civico e la prontezza nell’assunzione di responsabilità in nome dell’amore per l’umanità.
La cerimonia si è conclusa in modo splendido nel giardino della scuola alla presenza delle restanti classi e rispettivi insegnanti, della vice sindaca Laura Pennesi che ha portato i saluti del Comune e ricordato quanto sia importante essere aperti verso il prossimo. L’assessora Pala, emozionata per l’incontro, ha letto una sua poesia, “Pescatori di uomini”, scritta da lei nel lontano 2013 in occasione del tragico evento, ricordando ai ragazzi come oggi sono proprio loro la barca di Vito Fiorino chiamata “La nuova speranza” che continua a navigare sulle onde di un nuovo umanesimo e che l’ulivo, simbolo di forza e speranza, sta lì come monito a ricordare l’importanza di operare sempre per il bene comune e l’accoglienza dell’altro. Presente anche il giovane assessore alle Politiche Sociali Alessandro Tagliani che ha ricordato quanto i ragazzi possano di fatto cambiare il mondo e renderlo migliore.
I rappresentanti dell’amministrazione hanno consegnato a Vito il gagliardetto del Comune ed il libro “Le vicende della Tolfa” del compianto preside Fabio Carducci. Presente il presidente della protezione Civile Antonio Filabozzi che ha organizzato la piantumazione dello splendido Ulivo a testimonianza del momento e la messa in opera della targa. C’era anche il personale Ata.
Il D.S. prof.ssa Laura Somma ha introdotto con parole di stimolo ai ragazzi, salutato, ringraziato i presenti e presentato la bellezza e l’umanità di Vito Fiorini che ha raccontato in modo minuzioso e generoso cosa accadde quella tremenda notte che lo ha visto protagonista, coi suoi amici, del come abbiano salvato 47 naufraghi e del dolore provato per le 368 vittime a largo di Lampedusa.
La targa e l’Ulivo saranno presi in custodia dagli alunni ed ogni anno potranno celebrare la “Giornata dei Giusti”, istituita il 10 maggio 2012 dal Parlamento Europeo.
“La Giornata dei Giusti dell’Umanità – ha spiegato l’assessore Tomasa Pala – è dedicata a coloro che si sono opposti a crimini contro l’umanità e sono riusciti a impedirli con spirito di sacrificio. Dal 7 dicembre 2017, la Giornata dei Giusti, è solennità civile in Italia: ogni anno il 6 marzo celebriamo l’esempio dei Giusti del passato e del presente per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza e della solidarietà. “Chi salva una vita salva il mondo intero” questo il messaggio di pace della scuola di Tolfa”.

L’Amministrazione per solidarietà con il popolo ucraino ha illuminato il palazzo comunale con i colori della bandiera ucraina..
In chiusura, la ds in pensione Antonella Maucioni, garante per l’Infanzia e l’Adolescenza di Fiumicino, ha rivolto ai bambini l’invito ad essere testimoni di pace e di accoglienza e tutti in coro hanno risposto con uno splendido e generoso “sì”.