Orsomando e De Angelis al Sindaco: "Risponda sul sociale o si dimetta insieme alla Cennerilli" • Terzo Binario News

“Abbiamo appreso da articoli stampa del Comune di Ladispoli, pubblicati in replica ad una nota diffusa dal Pd locale in cui si accusa l’amministrazione comunale di Ladispoli di essere responsabile del blocco dei progetti che implementano i servizi sociali erogati dal distretto sanitario territoriale, che utenti fragili tra disabili, anziani e bambini, potrebbero rischiare di non ricevere più i loro servizi di assistenza o vedere soddisfatti bisogni di tutela primari ed essenziali per mere ragioni amministrative e finanziarie dovute, per quanto si è potuto apprendere, da un’assenza di risposte e un particolare “immobilismo” da parte dell’Amministrazione di Cerveteri inerenti precisi impegni nella gestione intercomunale tra Ladispoli e Cerveteri che prevede l’attuazione di progetti finanziati dalla Regione Lazio e destinati alle categorie sociali più deboli e bisognose di assistenza.

Ci preme dire che forse il PD ladispolano, ha probabilmente preso una ”cantonata” non sappiamo se per errata strategia politica o forse per scarsa conoscenza degli atti in essere (convenzione, le avvenute comunicazioni e quant’altro) cercando di insinuare, seppur velatamente, il seme del dubbio per colpe della “nemica” amministrazione di centrodestra (Ladispoli) e appellandosi al buonsenso (secondo noi inesistente) della pseudo zingarettiana amministrazione “amica” di centrosinistra (Cerveteri) dimenticando, però, che quando si tratta di problematiche sociali non esiste “colore politico” e che accendere i riflettori su criticità territoriali di un welfare già fragile e contorto senza conoscere contenuti così delicati, non è mai un bene per l’utenza interessata. La storia è un’altra e la ricordiamo per chi non ne fosse a conoscenza. Il 24/06/2019 presso il Comune di Ladispoli, si tenne una Commissione allargata tra i due Comuni alla quale partecipò anche il consigliere Aldo De Angelis insieme alla cons. Badini, in rappresentanza della VI Commissione consiliare “Sanità, assistenza, servizi sociali, protezione civile” di Cerveteri. L’incontro fu finalizzato a concordare modifiche e impegni inerenti la “CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI SOCIALI AMBITO TERRITORIALE ROMA 4 DISTRETTO 2” da approvare poi nei rispettivi Consigli comunali il 27/06/2019. Durante quella Commissione allargata evidenziammo le forti criticità gestionali del settore come facemmo presente l’impellente esigenza di ricevere dal Comune di Ladispoli azioni concrete oltre che l’impegno di dare una descrizione dettagliata del personale, degli oneri finanziari, disposizioni logistiche e strumentali che l’Amministrazione avrebbe messo a disposizione e, a fronte di ciò, proponemmo alcune modifiche sostanziali alla Convenzione, per le quali fu poi presentato emendamento dai cons. A.De Angelis e F.Badini che riguardavano :

Articolo 9 comma 3: “Il Comune non capofila si impegna a trasferire al Comune capofila mediante l’istituto del comando, a tempo pieno e per tutta la durata del capofilato, almeno due unità di personale dipendente di adeguato profilo professionale amministrativo e/o contabile al fine di garantire la sostenibilità operativo del Servizio Sociale”; Articolo 6 comma 5: E’ demandata al Comitato Istituzionale l’individuazione delle professionalità necessarie all’espletamento delle funzioni dell’Ambito Territoriale del Distretto Socio –Sanitario Roma 4.2. comma 6: “Il Comune non capofila si impegna a garantire la puntuale descrizione delle risorse strumentali, logistiche e finanziarie che renderà disponibili in favore del Comune capofila da definire in sede di Comitato Istituzionale”. comma 7: “Il Comune non capofila si impegna a garantire l’alternanza del ruolo di Comune Capofila al termine della presente Convenzione”.

Il 27 giugno 2019, nelle rispettive sedute di Consiglio, la Convenzione per la gestione associata dei servizi sociali dell’Ambito Territoriale Roma 4 Distretto 2 fu approvata. Ci risulta anche, ed è opportuno evidenziare, che l’Amministrazione di Ladispoli ha provveduto, nel rispetto degli obblighi convenzionali, a comunicare al comune capofila Cerveteri sia i nominativi del proprio personale dedicato che altro richiedendo addirittura, per non perdere le assegnazioni di finanziamento regionale, di assumere il ruolo di capofila e che, a quanto sembra, a dette richieste sia il Sindaco che l’Amministrazione di Cerveteri non abbiano dato risposta e seguito. Se tutto ciò corrispondesse al vero sarebbe gravissimo oltre che vergognoso visto che parliamo di una situazione molto delicata, che riguarda la vita quotidiana di centinaia di persone e non può che non essere considerato un chiaro indice di incapacità amministrativa, oltre che di uno scollamento dalla realtà e della conseguente indifferenza nei confronti delle difficoltà dei cittadini.

Sindaco Pascucci e Assessora Cenerilli aspettiamo risposte concrete per i cittadini altrimenti dimettetevi.

Aldo de Angelis – Salvatore Orsomando

Consigliere Comune di Cerveteri Consigliere Comune di Cerveteri

Gruppo Trasparenza e Legalità

Pubblicato mercoledì, 15 Gennaio 2020 @ 12:52:48     © RIPRODUZIONE RISERVATA