“Il mercato rappresenta un’importante realtà economica per la città, e la sua posizione è fondamentale per il suo successo. Tuttavia, è noto che molti mercati rionali a Roma stanno attraversando una crisi a causa della concorrenza dei supermercati.
A Ladispoli, la buona economia contadina locale potrebbe essere valorizzata attraverso il concetto del “km 0”, che promuove la vendita di prodotti locali. E trovare grande respiro soprattutto in estate con i villeggianti che comunque creano volumi nella circolazione e sui parcheggi.
Il mercato attuale non è la migliore risposta per mettere in contatto i cittadini e le ditte rurali, soprattutto nei mesi estivi che costituiscono buona parte dei fatturati. Il posizionamento centrale del mercato rende difficile il parcheggio e crea intralcio alla viabilità. Inoltre, la configurazione attuale del mercato è poco funzionale.
Pertanto, riteniamo che il mercato debba essere spostato per offrire migliori condizioni di viabilità e maggiori opportunità alle ditte che offrono prodotti locali. Inoltre, è necessario razionalizzare l’offerta per rendere il mercato più competitivo rispetto ai supermercati.
Un aspetto importante da considerare è che un nuovo mercato potrebbe potenziare meglio i banchisti rurali in estate, proprio grazie alle presenze estive che sono un mercato più compatibile con i mercati rionali. Questo potrebbe essere un’opportunità importante per valorizzare l’economia locale e promuovere la vendita di prodotti locali.
Diventa quindi importante considerare dove spostare il mercato. È fondamentale evitare il consumo spregiudicato di territorio e promuovere una contrattazione attenta a contrastare la speculazione selvaggia. L’amministrazione deve portare proposte accettabili e sostenibili.
Un altro problema importante, in parte connesso al precedente, sia per il mercato giornaliero che per il settimanale, è la carenza di parcheggi, che limita la vivibilità della città, soprattutto durante il periodo estivo. La realizzazione di parcheggi multipiano a basso impatto ambientale è auspicabile, ma è necessario che l’amministrazione proponga soluzioni accettabili e sostenibili. Fra l’altro esistono molte soluzioni che varrebbe la pena esplorare.
In sintesi, il problema non è tanto se spostare il mercato o realizzare parcheggi, ma come farlo. È fondamentale promuovere la programmazione e la partecipazione dei cittadini, minimizzando le logiche dirigiste e speculatorie.
Per raggiungere questo obiettivo, è necessario:
- coinvolgere i cittadini e le associazioni locali nel processo decisionale
- valutare attentamente le esigenze della città e delle sue comunità
- promuovere la sostenibilità ambientale e la tutela del territorio
- garantire la trasparenza e la responsabilità nell’utilizzo delle risorse pubbliche
Soltanto attraverso un approccio partecipativo e sostenibile sarà possibile trovare soluzioni efficaci e durature per il mercato e per la città”.
Il consigliere Eugenio Trani