Riceviamo e pubblichiamo – Il 28 aprile 2015, noi alunni della IIIH e gli alunni della IIIN della “Corrado Melone”, abbiamo partecipato all’incontro “Per non dimenticare Chernobyl” organizzato da Scuolambiente.
È un progetto che viene svolto ormai da un po’ di anni con lo scopo di ricordare, appunto, quello che è successo a Chernobyl nel 1986.
Non abbiamo solamente assistito ad un dibattito, ma abbiamo avuto anche una parte da protagonisti con l’esposizione dei nostri cartelloni, assai diversi tra loro, che rappresentavano sia i vari disastri ambientali che hanno colpito la Terra, sia cartelloni incentrati sul tema principale, appunto Chernobyl.
L’inizio dell’incontro è stato introdotto da un nostro piccolo concerto di flauti, diretto dal professor Maiuolo; subito si è creato un clima di coinvolgimento emotivo e attenzione da parte di tutti i presenti, noi eravamo molto emozionati perché sapevamo che la nostra musica doveva introdurre temi importanti per l’ambiente e per la salute dell’Umanità
Finito il concerto, la presidentessa di Scuolambiente, Beatrice Cantieri, ha presentato l’incontro e, dopo l’intervento dell’assessore Ussia, che ha elogiato i nostri lavori e la nostra Scuola, sempre attenta a temi così delicati, abbiamo proseguito con l’esposizione dei nostri lavori. Ha cominciato la IIIH e, per la prima esposizione, siamo intervenuti il mio compagno Martins e la sottoscritta, Gaia, presentando un disegno realizzato appunto da Martins, Gaia e altri nostri due compagni, Asia e Paolo.
Il nostro disegno è stato realizzato sotto forma di fumetto; infatti abbiamo diviso il foglio in quattro parti in cui abbiamo riprodotto vari momenti che ben esprimono il disastro di Chernobyl.
Dopo l’esposizione di questo disegno, i nostri compagni, a turno, hanno esposto anche altri disastri ambientali che hanno danneggiato in vario modo il nostro pianeta. Mirko ha presentato il cartellone sul disastro di Bhopal, raccontandoci cosa, quando e come avvenne questo disastro.
L’esposizione successiva è stata quella sul disastro della Icmesa, a Seveso, introdotta da Sara Giovanna, Aurora e Marta. In questo caso erano due i cartelloni presentati, con storia dell’incidente, conseguenze, impatto sull’ambiente e immagini degli effetti negativi e delle malattie comportate.
L’ultimo lavoro esposto dalla IIIH è stato quello sulle Tre Gole, con due cartelloni: uno che presentava le Tre Gole prima della costruzione della diga e uno sul periodo successivo alla costruzione della Diga delle Tre Gole con la presentazione sia degli aspetti positivi (fornire energia idroelettrica alla popolazione), sia degli aspetti negativi (gli abitanti si sono dovuti trasferire perché le loro case sono state sommerse e gli effetti negativi avuti sull’ambiente, come l’estinzione di specie animali e vegetali a causa della distruzione del loro habitat).
Dopo i nostri interventi la classe IIIN ha esposto i propri lavori, concentrati soprattutto sul disastro di Chernobyl. Hanno presentato vari cartelloni, con storia, conseguenze, immagini e disegni e sono intervenuti raccontando tutto quello che è avvenuto quel 26 aprile 1986 alle ore 1:23 circa, con una descrizione ben dettagliata e coinvolgente.
Sempre con Scuolambiente abbiamo avuto molti altri incontri precedentemente, tra cui uno in cui ci invitavano ad entrare a far parte di un forum composto da ragazzi volontari, nato per sensibilizzare i giovani a tutelare l’ambiente e preservarlo per le generazioni future; infatti, oltre ad incontri, questo gruppo organizza attività di pulizia delle spiagge coinvolgendo appunto anche le scuole.
Grazie Scuolambiente per queste importanti opportunità.