Riceviamo e pubblichiamo – “Cosa unica in Italia, nella nostra Scuola tutti i rappresentanti di classe dell’Istituto “Corrado Melone” si sono riuniti in un’aula per eleggere sei rappresentanti contro il bullismo. Una iniziativa di cui, dobbiamo dire, siamo contenti. Attraverso questa nuova funzione, potremmo noi stessi capire e far capire meglio a tutti i nostri compagni di scuola la serietà del fenomeno per cui ci impegneremo in prima persona nel combatterlo.
Ciascun gruppo di delegati, suddivisi per età, ha proceduto all’elezione dei propri due rappresentanti (per le prime, le seconde e le terze di secondaria). Il tutto è avvenuto in modo molto sereno e serio allo stesso tempo, alla presenza del preside e di alcuni docenti.
Tra gli eletti, oltre a Bosco Alessia e Bottone Benedetta per le seconde e Panosetti Simone e Aria Cristiano per le terze, ci siamo anche noi “piccoli”, Luca Ballarini e Tommaso Peluso. Adesso che abbiamo questa responsabilità, cercheremo di fare del nostro meglio per portare avanti il compito.
Di bullismo se ne parla e pensiamo che questa “task force” sia una buona idea per sconfiggerlo. Anche in occasione della elezione dei sei rappresentanti (due per ogni anno di corso), abbiamo avuto modo di riflettere sul problema: ci sembra veramente assurdo che nel 2017, con gli strumenti di conoscenza e le possibilità che abbiamo oggi per divertirci e stare bene insieme, vi siano ancora atti di bullismo che non è altro che una forma vigliacca di violenza, di pressione psicologica, un cumulo di offese che feriscono. Anzi oggi proprio a causa delle tecnologie che utilizziamo, il bullismo può diventare ancora più pericoloso perché sulla rete cresce senza controllo.
Una volta, se si veniva bullizzati a scuola, poi si andava a casa, si avevano altri amici e tutto finiva. Oggi, con il bullismo sulla rete, non solo il fenomeno avviene a scuola, ma anche nel proprio quartiere e altrove perché tutti possono vedere ciò che è postato su internet.
Noi ragazzi delle classi prime medie ci siamo solamente presentati, mentre i candidati delle seconde e delle terze hanno espresso alcune idee e riflessioni sul tema che ci hanno tanto colpito, tra cui quelle di Simone Panosetti e di Cristiano Aria. Loro in particolare, ma anche tutti gli altri che hanno parlato, hanno sottolineato che ci sono molti tipi di bulli e di vittime; uno di loro, aveva, in passato, subito atti di bullismo e ci ha fatto riflettere la frase che non dobbiamo essere vittime. Uno dei ragazzi eletti ha anche detto che l’azione che sarà condotta da noi della squadra contro il bullismo sarà fatta in amicizia, per aiutare sia chi subisce il bullismo sia chi lo attua.
Dopo l’elezione, il Prof. Malerba ci ha mostrato un questionario sul bullismo, on-line, presente nella home page del sito ufficiale della nostra scuola, completamente anonimo e di cui sarà interessante conoscere i risultati, invitiamo tutti gli studenti ed i genitori a compilarlo.
Un passo successivi sarà mettere in atto la nostra prima proposta: la distribuzione di un brevissimo questionario cartaceo da somministrare in tutte le classi per conoscere l’entità del fenomeno nella nostra Scuola e quindi prendere le opprotune misure per contrastare questo assurdo fenomeno”.
Luca Ballarini e Tommaso Peluso 1M