Il Civitavecchia carbura, il Tolfa non sfigura. Allo Scoponi, l’amichevole fra biancorossi e nerazzurri è finita 2-1 in favore di questi ultimi ma la differenza di categoria (i padroni di casa giocano in Promozione, gli ospiti in Eccellenza) non si è notata, sebbene entrambe le formazioni siano in una fase di rodaggio pieno. Anzi, per i tolfetani quella di ieri mattina è stata appena la seconda uscita. Tuttavia alla fine entrambi gli allenatori si sono detti soddisfatti delle prestazioni delle rispettive squadre.

I collinari si mettono in campo con il solito 4-3-3, i civitavecchiesi rispondono di 4-2-3-1 e sono questi ultimi a mantenere un possesso costante, palla a terra di fronte al quale però il Tolfa non si scompone mantenendo le distanze. Al 14’ il salvataggio provvidenziale di Salvato sul diagonale di Funari rimanda il gol nerazzurro di appena un minuto, quando Vittorini quando dal limite dell’area controlla di destro e di sinistro manda la palla all’incrocio dei pali. Replica tolfetana di Giovani con una sgroppata perentoria sulla destra e cross con la conclusione di Fagioli respinta. Bello il suggerimento centrale di Vittorini per Luciani ma questi si allunga il pallone. Al 31’ stoppata una conclusione di Martinelli scaturita da un tiro-cross di Santi e dopo sei minuti il Tolfa pareggia. Da destra, il lancio di Bevilacqua in diagonale è millimetrico per i piedi di Fagioli. Controlla a seguire e conclusione vincente di destro. Prima del cambio di campo, un altro tentativo per parte. Nella ripresa raffica di cambi, con Danilo Boriello fra i pali che si mette in luce in svariate occasioni. Al 7’ su Cruz da due passi e dopo tre minuti respinto un tiro dal limite sempre al centravanti nerazzurro. All’11esimo ancora protagonisti i due, con il colpo di testa dell’attaccante messo fuori porta dall’estremo difensore ma stavolta Vittorini è ben appostato e insacca sulla respinta. Le squadre si allungano perdendo le distanze e oltre a Boriello anche Midio si prende gli applausi del pubblico della Pacifica per una parata in torsione su Del Prete.

A fine gara tecnici nel complesso soddisfatti, anche se hanno sottolineato cosa, a loro avviso, ci sia da correggere. «Troppo spreco di occasioni e passaggi – sottolinea il mister nerazzurro Massimo Castagnari – il che denota una mancanza di equilibrio, come la presenza eccessiva di giocatori sopra la linea della palla che, in caso di perdita di marcature, può creare guai seri». Poi c’è quanto di buono Thomas Funari e compagni hanno proposto: «Alla fine ho contato una dozzina di palle-gol e venerdì si era spinto tanto in allenamento quindi le gambe erano pesanti. Non solo, anche delle assenze va tenuto conto oltre che Manuel Vittorini, che segnando sempre evidenzia la forza della squadra». Sul fonte opposto, Roberto Macaluso ha rintracciato «passi avanti rispetto all’uscita con il Ladispoli Juniores. Intanto dal punto di vista fisico, con una settimana in più di lavoro nelle gambe e anche nella capacità di giocare contro un avversario di categoria superiore e più avanti nella preparazione. Poi gli aspetti da rivedere: «Sebbene il gol di Fagioli sia arrivato da un taglio di campo preciso di Marco Bevilacqua, è stata una soluzione della quale si è abusato. Nelle prossime uscite voglio vedere maggiore costruzione palla a terra».

Pubblicato domenica, 18 Agosto 2024 @ 22:12:34     © RIPRODUZIONE RISERVATA
Exit mobile version