Inaugurato un pianoforte alla scuola Corrado Melone • Terzo Binario News

Riceviamo e pubblichiamo dalla scuola Corrado Melone – “Il 21 aprile 2017 si è avverato quello che fino a poco tempo fa, alla “Melone”, era solo un sogno: è stato inaugurato il pianoforte donato, alla Scuola, dalla Associazione “Passato e Futuro”. Questa fonte di meraviglie musicali è stato posizionato nello spazio della biblioteca “Paul Harris” del plesso “Fumaroli”, divenuta ora uno spazio raccolto dedicato all’ascolto di musica cameristica. Questo spazio, realizzato grazie all’opera di alcuni appassionati collaboratori scolastici in servizio presso la Scuola, si affianca alla sala cinema, realizzata qualche anno fa da alcune maestre. Ora, oltre a volumi di storia e letteratura, ospiterà anche altre forme artistiche, principalmente quella musicale.

Per anni la “Melone” ha fatto richiesta al MIUR di avere una classe di strumento musicale, ma i tagli alla spesa pubblica lo hanno sempre impedito. Tuttavia, sotto la minaccia di una condanna della Comunità Europea, lo Stato italiano ha proceduto ad assumere i precari storici, creati da anni di mancati concorsi, e per la “Melone” si è avverato un sogno: quello di poter permettere agli studenti lo studio gratuito di strumenti musicali.
Tutto è cominciato con l’arrivo a Scuola, fra i vari eccellenti docenti del “potenziato” (voluto dall’allora Governo Renzi), della professoressa Antonella Frabotta. Se in un’altra Scuola la docente sarebbe certamente finita a “tappare i buchi” dei colleghi assenti, alla “Melone”, grazie alla disponibilità dei professori Sergio Cozzi e Michele Muscolino, è stata coinvolta in un progetto di insegnamento della musica. Così a settembre 2016 sono stati selezionati, in base ad alcune caratteristiche di potenzialità, alcuni studenti i quali hanno potuto cominciare a studiare clarinetto, sassofono, fagotto e pianoforte con i tre docenti ideatori del progetto.
La Scuola è riuscita anche ad acquistare alcuni strumenti musicali per dare la possibilità, agli studenti selezionati, di studiare in modo assolutamente gratuito, ma il pianoforte era al di là di qualsiasi sforzo economico concepibile per una Scuola statale. Un giornalista, il dottor Luigi Cicillini, venuto a conoscenza del problema, ne ha parlato con l’Associazione Onlus “Passato e Futuro” (che ogni anno devolve in beneficenza il ricavato dagli affitti di una ex sede del PD) e la presidente, Dott.ssa Filomena Rufini, ha immediatamente accolto la richiesta così l’Associazione ha acquistato per la Scuola uno splendido Yamaha verticale, consentendo così ai ragazzi di studiare su un vero pianoforte.

Ecco quindi che, a soli sei mesi dall’inizio dello studio, 8 ragazzi, che solo ad agosto nemmeno sapevano leggere una nota su uno spartito, si sono esibiti elegantissimi, ovviamente tesi, ma sorridenti e professionali, in un concerto nella bibliomusica assiepata di ospiti e genitori. Alessandro Cozma, Cristina Lugubre, Maria Teresa Bogles, Chiara Casiccio, Alessandra Iacobut, Viola Di Giovanni, Giulia Giordano e Francesco Di Bartolomeo hanno suonato con una bravura ed una sicurezza che farebbe pensare già ad anni di studio, eppure sono praticamente tutti ragazzi di prima secondaria di primo grado, con solo sei mesi di studio alle spalle. Ma la poca esperienza è stata chiaramente compensata da una enorme passione ed un reale piacere nel fare musica che sono riusciti a trasmettere al pubblico attentissimo che ha apprezzato con calorosi applausi la loro strabiliante esibizione. Si tratta di ragazzi eccezionali, la crema della Scuola, ma fortunatamente non sono i soli. Anzi i ragazzi sani, corretti, civili, educati e dediti allo studio sono in numero enormemente maggiore di quei ragazzi le cui famiglie li abbandonano in piazza o nelle strade anche di notte e che fanno parlare di sé per la propria inettitudine causata da mancanza di amore.

Dopo il concerto, che ha visto la presenza del delegato alla pubblica istruzione, dottor Gianni Crimaldi, del presidente della consiglio comunale giovanile, i saluti di Sua Eccellenza il Vescovo, quelli del Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza, dottor Antonino Spanò, del Sindaco, dottor Crescenza Paliotta, della dirigente scolastica del “Di Vittorio”, professoressa Vincenza La Rosa (che ha anche inviato alcuni suoi validi studenti per aiutare nella organizzazione), tutti sono stati invitati al nutrito buffet offerto dalle giustamente orgogliosissime mamme dei giovani concertisti.

Vale la pena osservare una curiosità: il concerto si è concluso con un preludio di Bach. Sarà un caso, ma a nostro parere si tratta di un augurio: il finale di questo primo concerto è cioè solo il preludio ad altre numerose attività musicali, altri concerti che vedranno protagonisti questi ragazzi e questo pianoforte che ha realizzato il sogno della “Melone”, quello di non soltanto insegnare cultura, ma “fare” cultura riproponendo i grandi musicisti del passato ai cittadini di Ladispoli.
Il prossimo passo? Quello di acquisire un pianoforte a coda da posizionare nella sala polifunzionale a disposizione non solo della Scuola per concerti non solo da camera. Un sogno? Forse! Ma grazie alla esistenza di persone di cultura, i sogni si avverano”.

Pubblicato sabato, 22 Aprile 2017 @ 12:28:01     © RIPRODUZIONE RISERVATA