Il Santa Marinella è rimasto lassù, da solo nonostante il turno di riposo. I rossoblù guardano tutti dall’alto in basso nel girone A di Promozione con 30 punti e l’Ostiantica, secondo, non andando altre lo 0-0 a Montalto contro il Pescia Romana, ha fatto passare alla compagine di via delle Colonie il miglior Natale possibile.
Si riprende a giocare il 5 gennaio con la trasferta di Palocco ma si riparte con le altre squadre costrette a inseguire e questo ruolo da “lepre” piace molto a mister Daniele Fracassa che, forte anche dei due nuovi arrivi, sia avvia a entrare nel cuore della stagione.
Allo stadio Fronti sono giorni di allenamento: lo è stato il 23, lo è stato ieri e lo sarà oggi, il 30 dicembre poi 2 e 3 gennaio per preparare la trasferta di Palocco.
«Il calendario di questo periodo è intenso – afferma l’allenatore – con un piccolo richiamo di preparazione. Il riposo è stato utile per aumentare i carichi di lavoro i giocatori sanno che non devono accedere a tavola e sono certo che, sebbene siano dilettanti, si sapranno regolare». Gli allenamenti sono stati utili per far inserire i nuovi arrivi ossia il portiere Enrico Antonelli e il mediano Lorenzo Orlando.
«Sto traendo sempre più indicazioni, più allenamenti disputiamo e meglio conosco Orlando. Secondo me, può giocare come intermedio o come uno dei due centrali». Il che apre all’ipotesi di virare sul 4-2-3-1. «È una possibilità, una squadra forte è anche duttile. Di sicuro, numericamente e qualitativamente siamo cresciuti. Cambiare a campionato in corso non è facile ma devo valorizzare tutti, dando spazio a giocatori importanti. Avere più soluzioni mi rende sereno».
Non è tanto difficile raggiungere la vetta, quanto mantenerla: «Ora viene il difficile – continua Fracassa – perché quando si è di ricorsa, senza avere addossi i fari puntati è più semplice. È un’esperienza che conosco, ci sono i momenti da gestire senza farsi prendere dall’euforia e dall’entusiasmo eccessivo. Basta una gara sbagliata e si finisce terzi, c’è un margine da consolidare gara dopo gara, senza proclami. In fondo cambia poco perché il Santa Marinella lo aspettavano pure prima quindi serve la determinazione di essere più forti, anche nei momenti di frustrazione».
Il Palocco è l’avversario del 5 gennaio ed è un cliente scomodo: «Giochiamo in un campo ostico dove loro hanno perso una sola volta. È il loro fortino, ma andremo lì con coraggio senza scusanti né alibi. Lo stesso vale per il Fronti, che sarà determinante. Lì si hanno maggiori sicurezze ma il campionato è ancora lungo e dopo 14 su 36 totali si può ribaltare tutto».
Ultimo sguardo sulle avversarie e qualche possibile ritorno in auge: «Prevedo un rientro di prepotenza del Salaria Vescovio. Il Grifone Gialloverde, prendendo Ludovico Le Rose dalla Luiss, dimostra di volerci provare. Con loro vanno tenuti in considerazione pure Pescatori Ostia e Ostiantica. Quest’ultimo, ingaggiando un grande attaccante come Andrea Pischedda, fa capire chiaramente che non vuole accontentarsi del secondo posto ma intende provarci fino alla fine» la conclusione di Daniele Fracassa.