Prima uscita del Tolfa allo Scoponi, che ha affrontato e battuto il Ladispoli juniores per 2-1.
Un primo test nel quale i giovani ospiti hanno giocato in scioltezza senza timori reverenziali mentre i biancorossi hanno sperimentato molto, in funzione dei tanti nuovi giocatori che compongono la rosa. Il primo tempo si è concluso 1-1 con la rete rossoblù e pareggio di Samuele Pangi. Nella ripresa il centro di Giovani.
Roberto Macaluso ha messo in campo i suoi all’inizio seguendo i dettami del 4-3-3 dovendo far fronte alle assenze di capitan Roccisano, Pastorelli e Vittorini. Dunque è stato scelto De Clementi in porta, difesa a quattro da destra a sinistra con Del Prete, Mundo, Salvato e Ficorella; in mezzo Bevilacqua (capitano per l’occasione), Nuti e Quinti, davanti Fagioli, Pangi e Martinelli centravanti. Alla Pacifica fa un caldo devastante e tenere i ritmi alti è impossibile. Dunque si opta per i cambi di fronte e i tiri da fuori come il diagonale al volo di Ficorella al 9’ che sfiora il palo. Dopo cinque minuti ci prova Quinti, sempre dal limite ma senza esito. Invece a trovare la porta sono i ladispolani in contropiede a destra e assist talmente facile sul quale De Clementi non può farci proprio niente. Nella fatica palese di alcuni tolfetani, la squadra di casa comincia a fraseggiare con più frequenza e da un cross a cui è seguito un controcross arriva l’1-1 al 26’. Il primo traversone da sinistra è di Fagioli, dall’altra parte raccoglie e replica Nuti che mette il pallone sulla testa di Pangi, pronto e perentorio nella conclusione. Prima del pareggio, un tentativo anche per Bevilacqua. L’ultima azione degna di nota del primo tempo è al 34’ con Fagioli che rientra sul destro ma calcia a lato.
Nella ripresa entrambi gli allenatori non solo mettono in campo tutti i giocatori partiti in panchina ma fanno rientrare anche chi la gara l’ha iniziata. Nel vortice delle sostituzioni spunta Giovani nel finale per il 2-1. «Questa è una fase sperimentale – spiega un severo Macaluso – nella quale dobbiamo fare tempo ai nuovi di inserirsi e non ce ne sono pochi. Tuttavia, nel piano di gioco c’era la priorità di andare sul semplice e invece si è cercata la giocata. Ma siamo solo alla prima uscita».
Infine, lunedì ha preso il via anche la preparazione del Tarquinia, colonia composta da diversi ex civitavecchiesi e collinari allenata anche quest’anno dall’ex tecnico del Tolfa Fabrizio Ercolani.