Battuto il Padova 4-2 nella finale di ritorno, in uno stadio Massimino senza pubblico
Piccola impresa del Catania che riesce a ribaltare la sconfitta dell’Euganeo (2-1) e si aggiudica la Coppa Italia di Serie C grazie al 4-2 del Massimino.
Gara in salita per la squadra di Zeoli sotto dopo 3′ (Bortolussi). Ci pensano Di Carmine su rigore e Cicerelli a ribaltare il match. Il Padova fa 2-2 con Perrotta ma resta in 10 per l’espulsione di Delli Carri. All’89’ Marsura segna e allunga la partita ai supplementari e proprio al 120′ un colpo di testa di Costantino regala il trofeo al Catania.
Le dichiarazioni del tecnico civitavecchiese: “Ci abbiamo sempre creduto, anche dopo lo svantaggio iniziale, hanno saputo quello che dovevano fare, dispiace che in un momento di grande gioia lo stadio sia vuoto, abbraccio virtualmente tutti i nostri tifosi. Chi è entrato oggi è stato determinante (Marsura, Costantino..), per noi è un momento bellissimo, per chi ha giocato per questa maglia, non me ne rendo ancora conto di quanto fatto. Oggi festeggiamo, poi pensiamo alla salvezza.
Sono molto contento per Costantino, se lo merita tutto. Sicuramente l’espulsione ci ha agevolato però non era facile naturalmente, in questo momento vivo grandi emozioni, dedico questo trionfo a tutti i miei familiari che mi sono stati vicini. Ora però c’è da finire un lavoro in campionato, mancano 4 partite”.