I tassisti romani hanno cuore. Ed è proprio il caso di dirlo. Da poco si è conclusa l’offerta per il calendario dell’associazione Trc-Taxi Roma Capitale. Con i fondi raccolti, sono stati acquistati dieci defibrillatori semi automatici, da installare nelle vetture messe a disposizione di 202 tassisti operatori Blsd (Basic life support and defibrillation) che si sono formati nei primi due anni di progetto.
Giuseppe Basili, presidente di Trc- Taxi Roma Capitale, ha aggiunto: “Ad aumentare il prestigio del nostro lavoro ci arriva una donazione importante da parte dell’associazione Fondo Tutela Legale Taxi (Atlt), che ci permette di donare un altro Dae (defibrillatore automatico esterno) in ricordo dell’eroico gesto di Eugenio Fumagalli, il collega di Milano prematuramente scomparso”.
Ad oggi – ha sottolineato Basili – l’associazione vanta 36 Dae (35 in vetture taxi e uno fisso nella cooperativa Appio Latino). Da anni Trc “è impegnata a supporto di situazioni di grave impatto sociale. Ringraziamo tutti quelli che hanno reso possibile lo sviluppo di un progetto consapevoli della totale assenza delle istituzioni. Non molliamo. I tassisti romani sono una parte fondamentale della città. Andiamo avanti”.
Sull’argomento è intervenuto anche Marco Cristalli, vice presidente di Trc Taxi Roma Capitale, che a Terzo Binario ha riferito: “L’obiettivo è quello di creare una rete. Purtroppo ci sono situazioni che non si possono prevedere: essere pronti con il primo soccorso è fondamentale. Tra gli altri progetti che stiamo portando avanti – ha terminato – c’è Taxi Toys, con quale cerchiamo di portare il sorriso a bambini malati o indigenti regalando loro dei doni”.