“C’è una persona che spara frecce con una balestra contro i gatti”. Questa una delle numerose segnalazioni arrivate all’Ente Nazionale Protezione Animali nelle ultime ore. Questo quanto segnalato in una nota dell’Enpa. Il tutto sarebbe avvenuto a Fonte Nuova, Comune alle porte di Roma. Qui – viene spiegato – “è stato infatti ritrovato un gatto trafitto da un lato all’altro da una freccia partita da una balestra e, in base alle testimonianze sembrerebbe non essere l’unico felino colpito. Fortunatamente, da quanto si apprende è stato operato e non è in pericolo di vita. L’Enpa presenta denuncia contro ignoti e chiederà il riconoscimento della pericolosità sociale per il responsabile di questi orrori”.
“Ormai – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – trattiamo con il nostro ufficio legale, tramite l’avvocato Claudia Ricci, almeno un caso a settimana di reati caratterizzati da questo livello di crudeltà efferata. E’ assolutamente necessario riconoscere la pericolosità sociale di questi individui che compiono atti così orribili e farlo senza aspettare il termine del processo ma disponendo da subito delle misure contenitive per queste persone. Confidiamo nel lavoro delle Forze dell’Ordine per individuare il responsabile di questa violenza insensata a Fonte Nuova. Credo che nessuno, non solo i gatti della zona, può stare tranquillo con un individuo del genere a piede libero che si diverte a usare una balestra per colpire esseri viventi. Servono pene severe e certe. Non ci devono essere scorciatoie per persone così sadiche e cattive”.
Patrizia Prestipino, Garante per il Benessere e la tutela degli animali di Roma Capitale, aggiunge: “Ancora atrocità nei confronti degli animali: l’ultima a Fonte Nuova, dove un gatto di 10 mesi è stato colpito dalla freccia lanciata da una balestra. Per fortuna la sua vita non è a rischio, essendo stato soccorso tempestivamente e operato d’urgenza. Ringrazio l’ENPA per aver presentato una denuncia contro ignoti e i residenti del Comune per aver allertato via social i proprietari di cani e gatti della zona. Un reato che non può trovare giustificazione nei confronti di esseri indifesi che spesso ripongono nell’uomo la loro fiducia senza sospettarne i lati più crudeli”.
“Sono convinta – insiste – che, come rappresentanti delle Istituzioni, siamo chiamati a dare esempio di sollecitudine nella condanna di atti ignobili come questo, affiancando la difesa dei più fragili a tutela anche della sensibilità di quanti amano gli animali. Per non rimanere indifferenti di fronte ad una tale barbarie chiedo pertanto al sindaco di Fonte Nuova di costituirsi parte civile e faccio appello al coinvolgimento dei cittadini, affinché collaborino con le Forze dell’Ordine nella ricerca e nella denuncia dei responsabili di questa orribile vicenda”.