La camminata tra i due paesi collinari promossa dalla “Komen” momento clou dell’articolata manifestazione
di Cristiana Vallarino
Una splendida giornata ha fatto da cornice, sabato 30 settembre, alla decima edizione di “Emozioni in Rosa”, la manifestazione targata “Komen” che ogni autunno si svolge tra Tolfa ed Allumiere.
Come da programma, il gruppo dei partecipanti – tra cui molte mamme coi figli anche in passeggino – si è radunato in piazza Vittorio Veneto. Qui, grazie all’associazione VIS FISieo, si è potuto approfittare delle operatrici shiatzu per il riscaldamento muscolare, poi c’è stato il saluto in musica della banda “Giuseppe Verdi” e quindi quello dell’ospite d’onore dell’evento, ormai un habituè, il chirurgo senologo Sabatino D’Archi.
Dal palco la presentatrice Romina Mosconi ha quindi ricordato il professor Gianluca Franceschini che per primo fece conoscere in collina la Komen e poi il professor Riccardo Masetti (fondatore della Komen Italia) anche lui sempre presente fino a poco tempo fa, come pure la dottoressa Daniela Terribile. Da evidenziare che la ridotta presenza dei medici dell’unità senologica del “Gemelli” nell’edizione 2023 è dovuta al fatto che alcuni erano alla “Race for the Cure” di Matera e quindi gli altri impegnati in sala operatoria. Come lo stesso D’Archi che non ha potuto tenere il convegno previsto, dovendo tornare a Roma prima di pranzo.
Ci sono stati naturalmente i saluti dell’amministrazione comunale, con la sindaca Stefania Bentivoglio, la vice Laura Pennesi e il consigliere Tiziano Tedesco e la delegata alle pari opportunità di Allumiere Alessia Brancaleoni. E non sono mancati i ringraziamenti e l’apprezzamento per Elena Riversi, presidente della “Komen” locale, la quale da sempre coordina tutte le attività promosse in collina dall’associazione impegnata nel mondo alla prevenzione del tumore al seno. Il gruppo da lei guidato è stato premiato, varie volte, come il più numeroso alla “Race for the Cure” annuale di Roma.
Una lunga lista di grazie è stata poi elencata per i tanti che collaborano alla riuscita della manifestazione: dai Comuni alle Università Agrarie, dalle associazioni Adamo, Click, Artiamo, Airone, Fidapa, SNOQ ai volontari, dalle forze dell’ordine ai commercianti sponsor, senza dimenticare le Protezioni Civili e la Cri di Tolfa e di Allumiere.
E dell’importanza della prevenzione si è parlato nei vari interventi da palco sia quello a Tolfa come quello di Allumiere, in piazza della Repubblica.
Poco dopo le dieci, infatti, la carovana (molti con il palloncino rosa al polso) si è mossa per percorrere la consueta camminata fino ad Allumiere, passando per la frazione de La Bianca lungo un percorso addobbato in rosa come erano sia la piazza di partenza che quella di arrivo. E il palazzo comunale la sera precedente è stato illuminato di rosa, mentre sulle finestre sono comparsi vasi di ciclamini. Lo stesso per il municipio di Allumiere.
Quest’anno il gruppo tolfetano ha scelto come tema di “Emozioni in Ropsa”, l’arte come “cura” per affrontare la malattia, come ha fatto Marina Baiocco che ha raccontato la sua esperienza al microfono. La piazza infatti era piena di ritratti e disegni di donne.
Il team allumierasco ha invece puntato sul fumetto e le attiviste di “Se Non Ora Quando” hanno realizzato un murale (dietro al palco) con immagini di donne attorno a Rossano Cardinali, con la bacchetta e la maglietta verde: era il direttore della banda Amici della Musica prematuramente scomparso, il quale organizzò un laboratorio musicale per le donne operate, la cui esibizione ebbe grande successo al Circo Massimo, per una “Race of the Cure” romana. In suo onore è stato lanciato un palloncino azzurro, mentre da Tolfa ne era stato fatto volare uno rosa.
Ad Allumiere ci sono stati gli analoghi i saluti istituzionali dal palco, con la presenza – oltre quella di D’Archi, Pennesi e Tedesco – della vice sindaca Marta Stampella, dell’assessore Simone Ceccarelli e delle delegate alla Cultura Francesca Scarin e alle politiche giovanili e centro anziani Noemi Vernace, oltre ad Alessia Brancaleoni che ha curato per Allumiere l’evento. Una rappresentante dell’Andos ha infine ricordato la manifestazione sempre nell’ottica della prevenzione del tumore al seno. che si terrà l’8 ottobre a Civitavecchia.
La piazza ha poi visto il flashmob delle scuole di danza “Dance World” e “New Dance Evolution Center” accompagnate dalle note della banda Amici della Musica di Allumiere; a seguire sedute di shiatsu sempre a cura dell’associazione VIS FlSieo.
Infine l’abbondante pranzo, nel giardino della scuola elementare, offerto dalla cooperativa Alfa2 e cucinato benissimo. A chiusura l’estrazione dei premi della lotteria i cui biglietti erano stati venduti durante la giornata come pure gadgets della Komen, sempre per raccogliere fondi da devolvere all’associazione per la prevenzione. Chi non ha ritirato i premi può rivolgersi a Tolfa alla tabaccheria Pesoni ad Allumiere al negozio Capolonghi.
“Emozioni in Rosa” ha siglato la fine di settembre ma in realtà nel mondo è ottobre il mese dedicato alle campagne di divulgazione e prevenzione sui tumori al seno. L’iniziativa nacque 30 anni fa grazie all’imprenditrice della cosmesi Estee Lauder che fondò il Breast Cancer Research Foundation e rese popolare il fiocco rosa simbolo della lotta.