La struttura è tra i primi centri a ricevere le dosi. La scorsa settimana il Ministero della Salute aveva innalzato l’allerta

Hanno preso il via all’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani le vaccinazioni contro la Dengue. “Il vaccino non è per tutti ma per specifiche popolazioni a rischio” precisa Alessandra D’Abramo, Dirigente medico di Malattie Infettive ad Alta intensità di cura. “E’ indicato infatti, in persone che hanno già avuto una pregressa infezione da virus Dengue e stanno per intraprendere un viaggio in aree endemiche oppure in soggetti che, a prescindere dall’infezione, dovranno soggiornare per lunghi periodi in Paesi ad elevata endemia”. 

Somministrazione ed efficacia del vaccino

Al momento esiste un unico vaccino disponibile in Italia approvato dall’Agenzia italiana del farmaco. “L’efficacia complessiva del vaccino vivo attenuato contro Dengue è dell’80% a 12 mesi dalla seconda dose. L’efficacia contro le ospedalizzazioni è del 90% a 18 mesi. I risultati a lungo termine, a quattro anni e mezzo, hanno dimostrato un’efficacia complessiva del vaccino del 61,2% nel prevenire la malattia e dell’84,1% nel prevenire l’ospedalizzazione.

Il protocollo di vaccinazione prevede due dosi sottocutanee, somministrate ad almeno tre mesi di distanza l’una dall’altra

La vaccinazione avverrà a seguito di visita specialistica e di counseling durante il quale il medico valuterà eventuali rischi correlati al viaggio e proporrà una serie di interventi comprensivi di consigli e indicazioni su alcune precauzioni da seguire, eventuali vaccinazioni e ulteriori farmaci per la profilassi.

Il costo della visita e del vaccino sono a carico del paziente che, per accedere all’ambulatorio di malattie tropicali, deve disporre di una prescrizione medica di prima.

La scorsa settimana il ministero della Salute aveva innalzato l’allerta

A causa dell’aumento globale dei casi di dengue, su disposizione del Direttore Generale, Francesco Vaia, gli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera (Usmaf-Sasn) avevano avuto l’indicazione di innalzare il livello di allerta e vigilanza nei confronti dei vettori provenienti e delle merci importate dai Paesi in cui “è frequente e continuo il rischio di contrarre la malattia”.

Il ministro Schillaci: “Situazione sotto controllo”

“Per quanto riguarda la dengue, la situazione è sotto controllo. Siamo allertati, stiamo facendo tutto ciò che necessario, però per il momento siamo tranquilli”. È quanto ha affermato il ministro della Salute Orazio Schillaci a margine della sesta edizione dell’evento “Inventing for LifeHealth Summit”, in corso al Maxxi a Roma. Abbiamo appreso la lezione del Covid e quindi siamo pronti” ha concluso il ministro.

Fonte, RaiNews24

Pubblicato venerdì, 23 Febbraio 2024 @ 09:10:56     © RIPRODUZIONE RISERVATA
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