“Lo strepitoso successo di TolfArte e la partecipazione di pubblico alle diverse manifestazioni cittadine e del territorio denotano ancor più come la cultura sia fattore di sviluppo e di progresso in generale e altresì autentico motore di sviluppo economico per il territorio stesso.
In una recente ricerca di Ciset, emerge che ogni euro investito nell’organizzazione di un evento culturale attiva nel territorio di riferimento, in media 12 euro dei visitatori per circa 5 euro di valore aggiunto, ossia di ricchezza finale che rimane nel territorio. Quindi la valorizzazione, la maggiore diffusione ed accessibilità della cultura, dei beni e delle varie attività culturali, sono elemento determinante per la crescita di una città.
Poiché molto spesso spettacoli di grande rilevanza coincidono, perché non pensare ad un comitato di coordinamento dei vari assessori , che permetta, da una parte la presentazione di un programma concordato; si permetterebbero altresì economie di scala nelle presentazioni del programma e si darebbe la sensazione i un vero sistema territorio, di una marca territoriale, con capacità sinergiche almeno da un punto di vista culturale.
Un consorzio culturale che potrebbe elaborare pacchetti culturali per turisti e croceristi, una promozione culturale di un territorio che dimostrerebbe di avere i fondamentali per uno sviluppo turistico, non solo da un punto di vista naturalistico, ma anche culturale”.
Tullio Nunzi – Meno poltrone più panchine