Civitavecchia, Frascarelli attacca i grillini su via Adige: "Lavori fatti male, ditta messa in mora" • Terzo Binario News

“Giusto assegnare i lavori che però sono stati mal gestiti e peggio eseguiti”. Il consigliere azzurro Giancarlo Frascarelli riparte all’attacco sulla sistemazione dei marciapiede situati vicino alle scuole con il caso scoppiato a seguito del cantiere – mai chiuso – alle scuole di viale Adige, per i quali i genitori si sono lamentati sia per la mancanza di sicurezza sia per gli ingorghi che crea quotidianamente da quando i ragazzi sono tornati in classe.

Ieri all’aula Calamatta il consigliere è voluto tornare sulla questione, dopo che i rappresentanti grillini della precedente Amministrazione lo avevano bacchettato sulla procedura che era stata espletata per l’assegnazione dell’appalto: “Non ho mai detto che fossero stati spesi soldi di Città Metropolitana – inizia Frascarelli – ma che si fosse passati dall’ex Provincia tramite il Mepa sì, con risultati disastrosi”.

Il problema parte da un punto di vista che pratico per terminare sul piano politico: “Si è scelto di buttare i soldi dalla finestra. Intanto, passando dalla stazione appaltante, non si hanno avute le garanzie necessarie per l’assegnazione e infatti la ditta che ha vinto non ha rispettato i tempi. La conseguenza di ciò è che il Pincio ne chiederà la messa in mora oltre alla diffida dal lavorare ancora in città. Questo mentre le aziende cittadine sono ridotte alla fame e certi errori non li avrebbero mai commessi. Perché se il costo della commessa è cresciuto è colpa del fatto che le misure sono state prese male”.

Sembra che in settimana però gli operai finiranno l’asfaltatura del piazzale che confina con parco Martiri delle Foibe per poi passare all’elementare Laurenti. “Chi attacca il sottoscritto è lo stesso che ha espletato l’iter. Giustissimo pensare ai lavori, malissimo quello ce è successo. C’era un’amministrazione legittima in carica che scientemente ha deciso di fregarsene di quanto stava avvenendo, non controllando e lasciando la patata bollente nelle mani di chi è arrivato dopo. D’altronde è difficile, facendo solo demagogia, riuscire a governare specie in una città come Civitavecchia”.

Fra uscite di sicurezza chiuse e aree di cantiere delimitate e mai rimosse, si dovrebbe essere arrivati al dunque: “Spero proprio di sì perché il Pincio questi soldi comunque li ha spesi e le opere vanno completate. Poi si aprirà tutta un’altra faccenda e tutto è successo per colpa di chi non ha fatto i suo mestiere, negli uffici e in strada” la conclusione di Giancarlo Frascarelli.

Pubblicato giovedì, 17 Ottobre 2019 @ 08:22:09     © RIPRODUZIONE RISERVATA