“Il post di Emis Killa sul suo profilo Instagram riguardante il suo cachet per il concerto di Capodanno a Ladispoli ha gettato altre imbarazzanti ombre sull’operato del Sindaco Grando&Co.
Nel suo post il cantante tiene a precisare che il suo cachet non si avvicina minimamente alla metà dell’importo previsto dalla delibera di giunta nr. 276 che prevedeva una spesa di circa 200.000€ appannaggio degli artisti.
A questo punto le perplessità di qualche giorno fa diventano disappunto e indignazione. Non soltanto la somma di 345.000€ per l’organizzazione dell’intero evento è sembrata sin da subito eccessiva e inopportuna ora sembra che tale cifra sia addirittura ridondante rispetto alle supposte esigenze economiche degli artisti, almeno per quanto concerne Emis Killa.
Ci sarebbe già una domanda da porre ma forse non è più tempo di domande ma di risposte.
Come quelle che i cittadini di Ladispoli attendono dalla campagna elettorale fatta di promesse e proclami e che sembrava potessero finire in musica!
Forse noi del “paesello” non meritiamo il rispetto del Sindaco Grando? O forse, lo stesso, crede che il famoso adagio “canta che ti passa” sia la panacea di tutti i problemi che affliggono i cittadini?
Le domande sono retorica, la voce dei cittadini di Ladispoli è una sinfonia celestiale per le orecchie di chi non sa e non vuole ascoltare”.
Il consigliere Ferdinando Cervo