Cerveteri, Guido Rossi risponde a Zito: "Tutta la verità sul cimitero dei Vignali" • Terzo Binario News

Riceviamo e pubblichiamo – “Circa un mese fa denunciai attraverso i giornali l’ennesima bugia del Sindaco Pascucci a proposito delle dichiarazioni sulle possibilità o meno di ampliare il Cimitero dei Vignali. Durante la scorsa campagna elettorale, infatti, Pascucci aveva dichiarato che non avevano avuto l’autorizzazione all’ampliamento del cimitero da parte della Sopraintendenza e aveva minacciato querele a chiunque avesse insinuato il contrario. Ebbene io dimostrai che quello dichiarato dal Sindaco era falso menzionando un documento di autorizzazione della stessa Sopraintendenza datato 2013.

Pascucci come al solito non rispose e costrinse ad intervenire il Vicesindaco.
Zito, persona nei confronti della quale fino a poco tempo fa nutrivo una discreta stima, ammette l’esistenza dell’autorizzazione e la pubblica, dichiarando che: da uno studio di fattibilità (all’epoca) emerse che in quel perimetro non sarebbe stato possibile realizzare più di 320 loculi e che i lavori necessari per la costruzione degli stessi più le opere di urbanizzazione sarebbero costati circa 750.000 euro, ovvero un costo di oltre 2.000 euro a loculo. La soluzione per questo era considerata insufficiente ed economicamente non vantaggiosa! Ovviamente Zito, nel rispondermi, condisce il tutto con grandi lezioni di moralità , tipo “… Ritengo però sia necessario intervenire per ristabilire la verità a far capire ai cittadini chi racconta bugie e chi dice la verità”. Nelle varie discussioni su fb, Zito dichiara inoltre che la Commissione dell’epoca concluse dei lavori decidendo di non procedere alla costruzione dei loculi allegando relazioni e giustificazioni, quindi si impegna a pubblicare tali verbali completi di tutti gli allegati.

Visto che è passato un mese, che tali verbali non sono stati pubblicati così come promesso, e che come ricorda Zito, io sono un pensionato ed ho poco da fare mentre lui non ha molto tempo libero… in memoria della vecchia stima che ci ha legato per anni ho deciso di alleggerirgli un po’ il lavoro e sono andato io a cercare qualche documento sull’argomento.
Quindi ho trovato che nel 2011, atto di Giunta n.11 del 08/08, venne approvato il progetto preliminare per i “Lavori di ampliamento e costruzione loculi da eseguirsi presso il cimitero di Via dei Vignali” dell’importo complessivo di Euro 1.500.000,00 e tale realizzazione fu inserita nel piano delle OOPP 2014-2016, per cui il primo lotto venne finanziato (anno 2014) per un importo pari a 500.000 euro e il rimanente 1.000.000 per gli anni 2015 e 2016.

Successivamente, l’08.10.2014 venne dato il via alla procedura negoziata per l’affidamento dell’incarico de quo dalla quale risulta affidatario del progetto “Lavori di ampliamento e costruzione loculi da eseguirsi presso il cimitero comunale di Via dei Vignali” lo Studio B15 Amici e Musacchio Architetti Associati per un importo di 33.199,29€ per la redazione del progetto definitivo-esecutivo e la direzione lavori.
L’incarico viene ufficialmente affidato allo Studio B15 in data 01.12.2014 e appena 10gg dopo lo studio consegna il progetto definitivo del cimitero con tutti gli allegati previsti, quadro economico e completo di elaborati tecnici.

Il progetto viene naturalmente approvato dalla Giunta con atto nr.195/2014 che delibera anche il finanziamento dell’opera attraverso un mutuo da richiedere alla Cassa Depositi e Prestiti. Naturalmente Zito risulta presente in Giunta, mentre Pascucci no!
L’08.04.2015, viene pagata una prima fattura dello Studio B15, relativa all’onorario per la redazione del progetto definitivo per l’ampliamento del cimitero via dei Vignali, di importo pari a 11.228,27€ e, sulla stessa determina di liquidazione della parcella (nr.607/2015 ) viene riportato: di dare atto che la prestazione sia finanziata con fondi comunali in quanto per varie problematiche non è stato più richiesto il mutuo alla Cassa Depositi e prestiti. Immaginiamo il pensiero della maggioranza: tutto annullato, abbiamo scherzato, abbiamo giocato con i sentimenti di centinaia di famiglie, abbiamo perso un sacco di tempo, abbiamo speso 11.228,57€ euro di fondi comunali e adesso? …… ma sì chi se ne frega, tanto nessuno se ne accorge e comunque la parola nostra contro qualche credulone paesano….a questo punto, finalmente, dedichiamoci al project financing per fare un nuovo cimitero.

In sintesi quello che è successo è questo: nel 2013 ( e per i successivi 5 anni) negano di aver ricevuto l’autorizzazione all’ampliamento al cimitero dalla sopraintendenza, mentre nel 2014 non solo prendono atto dell’autorizzazione ma assegnano l’incarico per l’ampliamento ( 320 loculi) per un importo di 500.000€ e sui giornali ne dichiarano 750.000 !, nel 2015 pagano la parcella per il progetto (11.228,27 euro) ma nello stesso giorno decidono , senza motivo, di gettarlo alle ortiche. Nel 2018, infine, ammettono di aver sempre avuto tra le mani l’autorizzazione della Sovrintendenza ma di non averla presa in considerazione perché la soluzione non era vantaggiosa. Ma come? Ma se avete affidato l’incarico per lo studio, avete approvato il progetto stabilendo anche con quali fondi pagarli, avete addirittura pagato una parcella! Una vicenda e un comportamento che sa dell’incredibile !! D’altrone ci avete abituati a tutto e di più !!

A questo punto mi rivolgo direttamente a te caro Giuseppe Zito, visto che il Sindaco è ormai assente a giustificare il proprio operato, gli Assessori e i Consiglieri sono ospiti fissi al programma “Chi l’ha visti?” e tu sei l’unico che ci mette la faccia.
Mi ricordo un tuo articolo all’inizio del 2018 “La politica e la classe dirigente hanno l’obbligo di dare il buon esempio”, dove facevi riferimento al fenomeno delle baby-gang, alla bambina caduta sui binari della metropolitana tra la quasi indifferenza della gente vicina e concludevi facendo appello alla necessità di fermarci, di riflettere prima di parlare, prima di agire, prima di reagire. Parole molto belle e sentite, io stesso apprezzai quel tuo scritto. Oggi di fronte all’ennesimo stravolgimento della verità, davanti ai sentimenti delle famiglie colpite da lutti, davanti a quei consiglieri di maggioranza che alzano la mano perché convinti della bontà delle Tue affermazioni e di tutti i tuoi colleghi di Giunta compreso il Sindaco, cosa pensi di fare? Ti senti di stare dando il buon esempio? Ti rendi conto della gravità di tali comportamenti? Senti che sia giunto il momento di fermarti, riflettere e chiedere scusa di questi anni di inefficienza?

Visto il tuo ruolo, ti senti in dovere di riunire la Giunta e fare una solenne riflessione su quanto realizzato in questi anni?
Chi restituirà i soldi spesi per le vostre incapacità: tetto ex cabina Enel, gare sbagliate, etc….?
Cosa pensate di dire di fronte alla manipolazione della verità e dei fatti che continuate a fare?
E voi Consiglieri di Maggioranza, tutti ben titolati e colti, quando pensate di gettare alle ortiche quella statuetta delle tre scimmiette che fa bella figura nella vostra scrivania assumendovi delle proprie e precise responsabilità? Non siete stanchi di tutto ciò? Ma mentire continuamente e spudoratamente ai propri cittadini non è reato?”.

Guido ROSSI

Pubblicato sabato, 21 Luglio 2018 @ 10:02:25     © RIPRODUZIONE RISERVATA