“I provvedimenti annunciati questa sera dal Presidente del Consiglio dei ministri e dal Ministro dell’economia contengono misure se pur tardive che dovrebbero fornire un concreto aiuto alle famiglie bisognose e una boccata d’ossigeno alle partite Iva e altre categorie destinatarie dei bonus previsti.
La somma di 4 miliardi e 400 milioni di euro è una massa di denaro considerevole ma sicuramente non sufficiente considerato il numero dei comuni beneficiari e la probabile non breve durata dell’emergenza.
Siamo certi che la decisione del governo serva da stimolo al Sindaco per porre in esser tutti gli strumenti necessari per soddisfare le esigenze della nostra comunità.
A distanza di quasi due mesi dalla dichiarazione dello stato di emergenza e di oltre un mese dal primo decreto che prendeva in esame anche il tema economico,la nostra amministrazione ha potuto fare ben poco.
Recentemente sul piano sociale dalla Regione Lazio sono arrivati 10 mila euro e altrettanti ne ha stanziato il Comune prelevandoli dal bilancio. Ovviamente è ancora presto per avvertirne i benefici .
Occorre fare un discorso più ampio ed esaminare la situazione nel suo complesso.
I soldi che arriveranno dallo Stato sono limitati e lo stesso vale anche per quelli resi ora disponibili dalla Regione Lazio e dal Comune e quindi bisogna attingere a tutte le risorse disponibili subito.Ci sono decine di migliaia di euro impegnati per consulenze assolutamente non necessarie,per incarichi amministrativi e legali non indispensabili.Mettendo tutto insieme si raggiunge una significativa consistenza di denaro con cui si potrebbe far fronte per il momento alle urgenti esigenze delle fasce più deboli della nostra comunità.
Al fine di incidere efficacemente , diventa indispensabile conoscere nei dettagli la realtà sociale della cittadinanza utilizzando tutti i mezzi a disposizione dell’amministrazione: Servizi sociali,Parrocchie,Polizia locale, Forze dell’ordine e Associazioni di volontariato.
Per gestire al meglio la situazione a 360 gradi è indispensabile che tutte le figure apicali dell’amministrazione siano presenti ,come peraltro stabilisce il decreto del governo.
Per aumentare l’efficacia dei bonus alimentari si potrebbe fare riferimento alla sensibilità della grande distribuzione che potrebbe concedere un ulteriore sconto e incrementare il potere di acquisto dei bonus alimentari.
E’ necessaria una azione sinergica mediante una cabina di regia che comprenda tutte le componenti del Consiglio comunale, maggioranza e opposizione,al fine di assicurare condivisione,efficacia e trasparenza.
Quanto detto finora spero sia interpretato come
l’invito alla concordia in un momento drammatico della nostra vita in cui devono emergere i migliori sentimenti di solidarietà e condivisione.
Come ha detto ieri il Santo Padre:siamo tutti sulla stessa barca e nessuna persona di buon senso può pensare di agire per conto suo ma solo tutti insieme possiamo superare la crisi e porre le premesse per ripartire”.
Donato Mauro