Anche tu redattore: "Dove sono stati sistemati gli sfollati del Baobab?" • Terzo Binario News

Riceviamo e pubblichiamo – Mi piacerebbe conoscere dove e come sono sistemati gli follati del Baobab. sono stati rispettati i gruppi familiari o le provenienze, o sono stati sparpagliati ovunque, dissolti alla vista?

Quel campo era una vergogna. E’ vero. Ma non per le persone che vi avevano trovato rifugio, ma perché gridava vergogna ed accusava ogni giorno il Comune, le istituzioni, sordi alle richieste di aiuto. Quel campo era una denuncia vivente, non poteva restare alla vista, doveva essere tolto, perché si cancellasse la prova dell’indifferenza delle amministrazioni pubbliche verso i più poveri.

Altro che l’orgoglioso proclama di Salvini per il vittorioso intervento della possente macchina dell’ordine pubblico contro 4 poveracci. Vittoria? Vittoria presume una guerra. E qui la guerra alla povertà non e’ stata vinta, e’ stata solo allontanata all’offesa della vista. Ha usurpato, il Salvini il senso dell’intervento fatto: non per dare dignitose condizioni di vita a quei poveracci, ma per mostrare il pugno contro l’immigrato, l’irregolare, per ricalcare quindi la stantia sceneggiatura a lui tanto cara di “ordine e pulizia”, grazie la quale e’ arrivato fin dove e’arrivato.

Colpevoli i 5 stelle, colpevoli tutti gli altri per aver permesso tale manipolazione. Perché nessuno ha replicato: “stiamo cercando di dare condizioni migliori a queste persone” ? Hanno permesso che Salvini ci facesse sopra la propria campagna elettorale. Perché glielo hanno permesso? Perché permettono che la gente assista a tale manipolazione? Anch’essi cavalcano il repertorio vincente, il solco tracciato da Salvini? Vergogna.

Allora devono anch’essi ai poveracci che Salvini vorrebbe combattere coi cannoni il proprio successo politico. Ed infatti Salvini lo trovi sempre ovunque questi si presentino, coi megafoni a gridargli contro. Dovrebbero denunciarlo di stalking, o chiedere di monetizzargli almeno a parte degli utili politici che raccolgono grazie alla loro esistenza. Che poi tanto tutto resterà come prima.Che infatti ne hanno troppo bisogno.

Pubblicato sabato, 17 Novembre 2018 @ 10:56:40     © RIPRODUZIONE RISERVATA