Venerdì 25 al Palazzo Camerale, in sinergia con l’Amministrazione Comunale e le associazioni “Click” e “Il Ponte”
Chi dice donna, ad Allumiere dice diritti e pari opportunità. Grazie al gruppo locale “Se non ora, quando?”, un movimento composto da donne eterogenee che hanno come denominatore comune dinamismo e determinazione, da 11 anni a questa parte in collina si parla di donne a voce sempre più alta, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica su alcune tematiche che richiedono ancora molta attenzione.

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quel lontano 2012, quando, in Piazza della Repubblica, vennero esposte per la prima volta diverse paia di scarpe rosse per ogni vittima di violenza di genere e qualcuno chiese alle organizzatrici quanto costassero quelle scarpe usate.

Da allora, grazie alla tenacia di alcune femministe storiche – come le sorelle Rita e Velia Moraldi, Laura Ciucci, Antonella Rinaldi, Paola Annibali, Teresa Boggi, Franca Onori, Patrizia Befani e la compianta Maria Luisa Pinna – nonché alla lungimiranza delle ex assessore alla cultura Stefania Cammilletti e Brunella Franceschini, che, con l’appoggio di Snoq, idearono rispettivamente importanti iniziative quali “Emozioni in Rosa” e “Femminile, Plurale”, questo movimento è diventato una colonna portante della comunità collinare.

Tra le tante iniziative di sensibilizzazione, non potevano mancare l’otto marzo e la giornata della violenza contro le donne.
Per l’occasione, il prossimo venerdì, insieme all’Amministrazione comunale e ad altre associazioni, il movimento celebrerà la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e sul femminicidio.
Alle 11.20, dopo il saluto del presidente della cooperativa “Le Ali del Ponte, David Manna, L’Auditorium di Civitavecchia ospiterà “Le parole del silenzio”, una raccolta di testimonianze delle donne del “Progetto Coccinella” e degli ospiti della comunità. A seguire, “Le parole degli uomini violenti”, tratte dal libro di Cristina Oddone, vincitrice dell’ultima edizione del premio “Femminile, Plurale” e lette da Remo Cirilli.
Alle 11.40, questa prima parte della giornata si concluderà con un intervento della Dottoressa Assunta Capobianco, responsabile del “Progetto Coccinella” e della Dottoressa Cinzia Napoli, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Civitavecchia.
L’evento proseguirà quindi al Palazzo Camerale di Allumiere, dove alle 17 verrà inaugurata la mostra fotografica “Donna, Vita e Libertà”, a cura dell’Associazione “Click”, con letture sul tema scelte da Snoq per omaggiare le coraggiose donne iraniane. Ad interpretarle Graziano Zannoni.
Alle 18, nella Sala Nobile del Palazzo Camerale, la “Scatola Folle” presenterà lo spettacolo teatrale “Il soldato senza testa” del regista Massimo Curci, che ha affidato luci e audio ad Alessandro Mesta.