Ex pluribus unum. Dai tanti all’unità. L’adagio latino sembra perfettamente adattabile alla situazione politica del centrodestra nella Capitale, che negli ultimi mesi ha dato prova di litigiosità e divisioni interne.
Molto probabilmente si è arrivati al dunque, e dai quattro candidati si dovrebbe arrivare, nelle prossime ore, ad un solo nome.
Dopo aver letto i sondaggi, Berlusconi appare convinto a chiedere un passo indietro a Guido Bertolaso. Resta da capire se intende convergere su Alfio Marchini o su Giorgia Meloni.
Anche Francesco Storace è pronto a ritirare la candidatura in nome della tanto agognata unità di coalizione.
Appare surreale, intanto, la situazione all’interno di Forza Italia, che nelle scorse settimane ha già avviato la campagna elettorale per l’elezione dell’ex numero uno della Protezione Civile. Una parte del partito vorrebbe seguire Berlusconi, un’altra resta convinta della bontà della candidatura di Bertolaso. Ieri sera Berlusconi lo ha incontrato a Palazzo Grazioli, mentre questa mattina alle 11 è in programma l’ufficio di presidenza del partito.
Secondo i bene informati, la svolta è arrivata nella serata di martedì nella residenza dell’ex presidente del Consiglio, dove tre quarti di Forza Italia (eccezion fatta per Renato Brunetta e Antonio Tafani) hanno chiesto a Berlusconi di cambiare cavallo in corsa e appoggiare la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
I pontieri del nuovo accordo, Paolo Romani, Maurizio Gasparri e Altero Matteoli, hanno lavorato per una giornata intera a costruire un nuovo accordo per rifondare la coalizione di centrodestra.
A quanto pare ieri sera, intorno alle 19, c’ è stata una telefonata tra Berlusconi e Salvini per comunicare la scelta di rimettere tutto in stand-by, rinviando ogni decisione all’ufficio di presidenza di questa mattina.
I duri e puri di Forza Italia (vecchia guardia, parlamentari e altri nomi noti) continuano a chiedere all’ex premier di dimostrare che è un uomo di parola e di non scaricare Bertolaso. Il rischio, secondo loro, è quello di finire schiacciati tra Salvini e Meloni, riducendo ulteriormente il consenso di Forza Italia.
Oggi sembra la giornata ideale per una svolta. Questa mattina è in programma l’Ufficio presidenza di Forza Italia, Giorgia Meloni aprirà ufficialmente la sua campagna elettorale sulla terrazza del Pincio alla presenza di Matteo Salvini e Francesco Storace presenterà il suo ultimo libro “La prossima a destra” questa sera al Gilda. Tre eventi importanti che potrebbero segnare la ricomposizione dello scenario politico di centrodestra.