Il comitato Rifiuti Zero di Fiumicino ha tenuto oggi un’importante riunione sulla questione del Biogas a Maccarese:
“Siamo salvi? Davvero il biogas a Maccarese, il megaimpianto dell’AMA su viale dei Tre Denari, non si farà? Non abbiamo ancora il No a caratteri cubitali, quello scritto nero su bianco che chiediamo da oltre un anno, ma diamo un grande significato ed apprezziamo le dichiarazioni espresse oggi dal Presidente della Commissione Ambiente della Regione, On.le Panunzi e dai pochissimi Consiglieri presenti, fra cui Silvana De Nicolò, Gianluca Quadrana e Cristina Avenali, tutte contrarie a questo impianto.
A supportare le dichiarazioni dei Commissari l’intervento dell’Assessore Civita, già da noi incontrato lo scorso 24 maggio, che ha confermato la contrarietà all’impianto di Maccarese e delineato gli orientamenti del governo regionale per soluzioni di trattamento rifiuti diverse per tipologia, dimensioni e localizzazioni ed annunciando anche una diversa posizione dell’AMA orientata su altro genere di soluzione in altro luogo.
Se le parole pronunciate nelle scorse settimane e riproposte con estrema chiarezza oggi si trasformeranno a breve in atti e fatti potremo dire che tutto il lavoro che da due anni stiamo facendo sta concretamente difendendo questo territorio!
Se vinceremo anche stavolta, come per Pizzo del Prete, forse è perchè non abbiamo delegato ad altri la difesa della salute, dell’ambiente, della progettazione del nostro futuro; da semplici persone che di mestiere facciamo tutt’ altro nella vita, ci siamo inventati esperti di diritto, di chimica, di agronomia, ci siamo confrontati e scontrati col mondo della politica, dell’interesse privato asservito alle lobby della “monnezza” e dell’energia senza mai fare un passo indietro, abbiamo dimostrato che siamo cittadini e non sudditi obbedienti.
Unica nota leggermente stonata, una dichiarazione dell’Ass. Civita che ha riferito di una disponibilità data dalla precedente Amministrazione, in sede di Conferenza dei Servizi, di altre aree del Comune per ospitare l’impianto; obiettivamente dobbiamo dire che nel verbale della conferenza dei servizi che abbiamo potuto leggere non vi è traccia formale di questa disponibilità.
Chiediamo a Montino, Sindaco dal 10 giugno, di difendere con decisione il territorio e verificare che le parole e le assicurazioni di oggi diventino fatti, che non ci siano disponibilità ad ospitare questo impianto in altre aree del Comune. Noi continueremo a fare i “cittadini”, il biogas non lo vogliamo, per molte ottime ragioni evidentemente condivise da tutti.”