“Civitavecchia rischia hub e Sprar insieme”. La vicesindaco di Civitavecchia Daniela Lucernoni non usa mezzi termini: il rischio che la città debba ospitare un numero consistente di migranti è reale e al momento non sembra pronta a garantire l’accoglienza necessaria.
L’occasione per parlarne si è presentata con il convegno organizzato dall’Arci presso l’aula Pucci, nella quale sono intervenuti i sindaci del territorio per i soggetti attuatori dello Sprar. La platea era composta da ragazzi dalle scuole superiori che hanno ascoltato da un punto di vista diverso – rispetto a quello che si vede in tv e sui social – il fenomeno dell’immigrazione.
“La Prefetura ci ha imposto l’hub, attualmente bloccato sulla variante urbanistica. Tuttavia spetta al consiglio comunale decidere cosa fare. Certo è che all’ex caserma De Carolis è possibile che arrivino i richiedenti asilo, così come alla città possa spettare un gruppo di stranieri per il progetto Sprar, anche se altrove l’uno ha escluso l’altro” la conclusione di Daniela Lucernoni.